Gianni Amelio esordisce nel cinema in lingua francese, e lo fa con Il primo uomo, tratto da un romanzo postumo del premio nobel Albert Camus. L’autore de Il ladro di bambini (Gran premio della giuria a Cannes 1992) racconta la storia di Jacques Cormery (Jacques Gamblin, Orso d’argento a Berlino per Laissez-passer), un uomo che negli anni cinquanta, a quarant’anni, fa ritorno nell’Algeria della sua infanzia ed evoca ricordi dei suoi giorni di scuola, della madre (interpretata da Claudia Cardinale) e riflette sulla sua condizione di francese d’oltremare.
La pellicola è co-finanziata da Cattleya per l’Italia e da Soudaine Compagnie (che già aveva investito in Le chiavi di casa, sempre di Amelio) per la Francia. Il budget è di circa 11,6 milioni di euro. Le riprese inzieranno in Aprile, tra Francia e Algeria.
(Fonte: Cineuropa)