Esclusivo – Watchmen: la nostra Q&A con Zack Snyder!

Dopo che ieri vi abbiamo fatto leggere la nostra intervista a Dave Gibbons (realizzata nel corso della prima Q&A ufficiale di Watchmen), ecco a voi le parole del grande Zack Snyder, regista visionario che si appresta a farvi tremare dall’emozione a partire dal 6 marzo. Ecco a seguire le sue risposte:

Qual è stato il momento in cui hai deciso che avresti fatto Watchmen?
È stato lo Studio a cercarmi e venire da me col copione. Sapevo già del progetto – in giro se ne parlava tanto – ma non sapevo che budget avrebbe avuto. E poi c’erano alcune cose che mi preoccupavano: volevano farlo PG-13 (vietato ai minori di 13 anni non accompagnati) e volevano farne una franchise… questo mi faceva davvero innervosire!

Si dice che quando la Warner ti ha mostrato lo script, si trattava anche di una versione moderna della storia. Un film ambientato ai giorni nostri…
Proprio così, un film PG-13 contemporaneo della durata di due ore con un conflitto moderno sullo sfondo… avevano pensato alla Cina invece dell’Unione Sovietica. E continuavano a sottolineare che sarebbe stato fatto apposta per diventare una franchise. Ho pensato che fosse una follia. A quel punto ho cercato di mostrargli la mia visione.

Alla fine ha prevalso la tua visione della storia. Pensi di essere stato aiutato dal grande successo de Il Cavaliere Oscuro… è stato questo che ha convinto i produttori a fare un film dark?
Non lo so, a dire la verità. Comunque io ho adorato Il Cavaliere Oscuro, e vi ricordo che quel film era PG-13. Ma se proprio dovessi fare una lamentela, l’unico personaggio che non mi ha davvero emozionato in quel film è proprio Batman. Ho avuto la sensazione che non appartenesse a quel mondo.

Per quanto riguarda il graphic novel: cosa hai capito di dover omettere per la tua versione cinematografica?
Le persone continuano a dire: “Zack odia il calamaro!”. In realtà io lo amavo il Calamaro nel Graphic Novel… ma non avrebbe funzionato nel film. Comunque, avremmo davvero potuto fare un film brutto quanto pericoloso se avessimo seguito il primo copione che mi hanno presentato!

Passiamo al cast: prima di tutto ci confermi i rumors secondo i quali Tom Cruise e Jude Law erano interessati al ruolo di Ozymandias?
Sì, ne ho parlato con Tom Cruise sin dall’inizio. Pensava che il progetto fosse davvero speciale, ma doveva fare Valkyrie e non aveva tempo. Penso che Tom sia un grande, ma il cast che ho è davvero perfetto! Per quanto riguarda Jude… sì, ho parlato anche con lui e anche lui alla fine ha girato altri film.

È stato difficile mettere insieme il cast e trovare un volto per ciascun ruolo?
Ho avuto gli attori perfetti per questo film. Ognuno di loro è perfetto per il ruolo. Guardate Jackie Earle Haley, ad esempio, è incredibile. E che dire ad esempio di Billy Crudup che è un attore molto coraggioso!!

A proposito di Rorschach: come mai hai deciso di ingaggiare uno dei tuoi figli per il ruolo del giovane Rorschach?
Perché lui adora spaventare la gente per scherzo. In quel caso, mancava tempo e ho pensato che sarebbe stata la cosa più facile. È stato divertente!

Senti, parliamo delle varie versioni di Watchmen che vedremo…
La Director’s Cut arriverà a luglio. Durerà circa 3 ore e 10 minuti, speriamo di avere anche un’uscita cinematografica. E poi ci sarà la versione di 3 ore e 30 che ha i racconti del vascello nero.

Si dice che quando Gus Van Sant ha girato Psycho, tenesse sul set una copia del capolavoro di Hitchcock per guardarsi ogni sequenza prima di girare la sua. E tu invece? Avevi con te il graphic novel quando giravi?
Sì, avevamo il graphic novel sul set. Posso dire che è stato come fare un film su Gesù: quella era la nostra bibbia sul set.

Cosa ci dici, invece, di Alan Moore che non vi ha mai dato la sua benedizione?
Penso che Alan abbia il diritto di esprimere la sua opinione. Questo è il suo lavoro e io lo rispetto davvero.