The King of Box Office ci racconta la sua seconda collaborazione con Gabriele Muccino per il drammatico Sette Anime…
Per la prima volta la vediamo in un ruolo abbastanza insolito rispetto ai suoi standard…
È stata la sceneggiatura che mi ha commosso e mi ha catturato. Ho trovato immediatamente il legame, l’aggancio col mio personaggio. Quello che veniva espresso nella mia sceneggiatura è che quest’uomo commette una cosa orribile e decide di porvi rimedio. Ma sceglie una strada contorta verso la redenzione. È il tipo di film che ti lascia lì a rimuginare e pensare tanto.
E come è stato impersonare Ben Thomas?
Devo dire che non è stato semplice. Cercare di capire, immaginare ed esplorare questo personaggio… io sono molto diverso. Per me la famiglia è al primo posto in assoluto. Sono una persona semplice e sono stato molto fortunato. Non ho conosciuto tanto l’infelicità nella mia vita. E’ stata dura anche per la mia famiglia reggere il mio umore durante il periodo di riprese.
Secondo lei perché questo film è stato criticato dai giornalisti Usa?
Devo dire che non capisco come mai un gruppo di persone reagisce in una determinata maniera, rispetto al pubblico. A me interessa il grande pubblico. Nel giro di due settimane, il film ha già incassato 60 milioni di dollari, e questo è un ottimo segno. E oltrettutto devo dire che questo è un film che non si guarda facilmente: il pubblico si deve impegnare. Se uno è stato innamorato almeno una volta nella vita, il film è duro e pesante. Oltretutto non è un film standard nel senso classico dei film americani e possiamo sicuramente definirlo un film al di fuori. Ma piace alla gente.
Ci sarà un terzo film con Muccino?
Devo pensarci, ne parlavamo l’altro giorno. Penso che non sarebbe giusto tenermi Gabriele tutto per me! Lui riesce a grattare via tutto Will Smith nella performance.
Sarà presente all’insediamento di Obama?
Certo, andremo da Obama. Saremo lì il 18 gennaio e faremo parte della storia!
Se amate Will Smith, venite a dare un’occhiata sul nostro database e votate le sue performance! Se volete saperne di più sull’insediamento di Obama, dal punto di vista cinematografico/fumettistico… cliccate qui!!