E’ il giorno dopo l’apocalisse nucleare: 23 metropoli degli Stati Uniti sono state devastate da missili atomici, e Jake Green diventa il leader di una cittadina del Kansas chiamata Jericho, rimasta isolata dopo gli attacchi.
Questa la premessa di Jericho, serie televisiva statunitense diventata oggetto di un culto sotterraneo, a causa della sua cancellazione da parte della rete CBS, ovviamente per i bassi ascolti. Dopo i 22 episodi della prima stagione, fu l’insistenza dei fan che spinse la rete a produrre una più breve seconda stagione, che però venne nuovamente interrotta dopo solo 7 puntate.
Ora, per la seconda volta, pare che Jericho stia per risorgere… ma nella forma di un film. Lo dice il regista e produttore della serie Jon Turtletaub, che specifica: “sarebbe una versione più grande, su scala nazionale di quello che succede dietro le mura della città di Jericho“. Turtletaub assicura che il cast tornerebbe (compreso il protagonista Skeet Ulrich) e che il budget, qualunque esso sia, sarà più che sufficiente per realizzare un ottimo film: “Se avessimo 40 milioni di dollari per fare il film, sarebbe 20 volte il nostro budget precedente“.
Resta da vedere se davvero qualche major vorrà accollarsi anche una minima spesa (e per un film post-apocalittico le spese non sono mai minime) per fare un film basato su una serie cancellata due volte. Certo, i DVD in USA hanno venduto bene, e una base di fan c’è, ma comunque i dubbi rimangono…
(Fonte: Slashfilm)