Si era già detto che il TFF di quest’anno aveva mostrato un lato più umano che politico – intenzione precisa del direttore Nanni Moretti. Stupisce un po’, dunque, vedere che alla fine la giuria (composta da Jonathan Lethem, Dito Montiel, Alba Rohrwacher, Jerzy Stuhr e Alexey German Jr.) abbia deciso di assegnare il premio per il miglior film alla pellicola più politica di un festival altrimenti dominato da intime tragedie famigliari. A spuntarla è stato, infatti, Tony Manero del cileno Pablo Larraín, storia di un uomo (Alfredo Castro, premiato come migliore attore) ossessionato da La febbre del sabato sera, sullo sfondo della terrificante dittatura di Pinochet. Il film sarà distribuito anche in Italia da Ripley’s, a gennaio.
Tra gli altri premi maggiori, vale la pena di citare l’indipendente USA Prince of Broadway di Sean Becker (Premio speciale della Giuria) ed il belga Non-dit di Fien Troch, che è valso oltretutto a Emmanuelle Devos il premio come migliore attrice.
Il concorso di documentari Italiana.doc è stato invece vinto da Napoli Piazza Municipio di Bruno Oliviero, una sorta di radiografia della vita napoletana, attraverso l’osservazione dei ritmi di Piazza Municipio, centro della politica cittadina, ma luogo incapace di incarnare la socialità tipica delle piazze italiane. Menzione speciale a Rata nece biti – Non ci sarà la guerra di Daniele Gaglianone, girato nei luoghi della guerra in Bosnia.
Nella sezione Italiana.corti, sono stati preminati A chi è già morto a chi sta per morire di Fulvio Pepe e, con un Premio speciale della Giuria, Ottana di Pietro Mele, mentre il Premio Cipputi per il miglior film sul mondo del lavoro è andato al portoghese Entre Os Dedos di Tiago Guedes e Frederico Serra.
Ecco l’elenco completo dei premi:
TORINO 26
Miglior Film: Tony Manero di Pablo Larraín
Premio speciale della Giuria: Prince of Broadway di Sean Baker
Migliore Attrice: Emmanuelle Devos (Non-dit)
Miglior Attore: Alfredo Castro (Tony Manero)
ITALIANA.DOC
Miglior documentario italiano: Napoli Piazza Municipio di Bruno Oliviero
Premio speciale della Giuria: Rata nece biti – Non ci sarà la guerra di Daniele Gaglianone
ITALIANA.CORTI
Miglior cortometraggio italiano: A chi è già morto a chi sta per morire di Fulvio Pepe
Premio speciale della Giuria – Kodak Short Film Award: Ottana di Pietro Mele
Menzione speciale: La nonna di Massimo Alì Mohammad
SPAZIO TORINO
Premio Chicca Richelmy per il miglior cortometraggio: Archive of Dreams di Tomás Sheridan
PREMIO CIPPUTI
Miglior film sul mondo del lavoro: Entre os dedos di Tiago Guedes e Frederico Serra
PREMIO FIPRESCI
Miglior Film di Torino 26: Tony Manero di Pablo Larraín
PREMIO INVITO ALLA SCUOLA HOLDEN
Premio Invito alla Scuola Holden: Dennis Gansel e Peter Thorwarth (Die Welle)
PREMIO DEL PUBBLICO “Achille Valdata”
Miglior Film di Torino 26: Quemar las naves di Francisco Franco
PREMIO “AVANTI!” (Agenzia Valorizzazione Autori Nuovi Tutti Italiani)
Casa Verdi di Anna Franceschini
Il grande progetto di Vincenzo Marra
Signori Professori di Maura Delpero
Uso improprio di Luca Gasparini e Alberto Masi
Italiano per stranieri di Brian Christopher Griffin
PREMIO UCCA – VENTI CITTÀ
Miglior documentario di Italiana.doc: Signori Professori di Maura Delpero
PREMIO MAURIZIO COLLINO – UNO SGUARDO AI GIOVANI
Miglior film de “Lo stato delle cose”: Di madre in figlia di Andrea Zambelli
Menzione speciale: Hunger di Steve McQueen