D.J. Caruso parla di Y: The Last Man

Intervistato sul sito Coming Soon, a proposito di Eagle Eye, il regista D.J. Caruso ha riferito dei progressi nel suo adattamento di Y: The Last Man, film che narra di una misteriosa epidemia che uccide improvvisamente e istantaneamente tutti gli uomini e gli animali di sesso maschile della Terra. L’unico sopravvissuto, Yorick, insieme alla sua scimmia Ampersand (anch’egli un maschietto), si imbarca in un viaggio pieno di pericoli per raggiungere la sua fidanzata in Australia. Il film dovrebbe essere interpretato da Shia LaBeouf, come lo stesso Eagle Eye. Ecco cos’ha detto il regista:

Penso che il materiale di partenza sia fantastico, è grande, ma è difficile da comprimere in una sceneggiatura. Ho cercato di pensarlo come una trilogia di film, e penso che tutti siano più o meno d’accordo con me, ma allo stesso tempo è stata dura azzeccare il primo film, dargli il giusto ritmo e sapere cosa metterci dentro. Abbiamo grandi menti come David Goyer, Carl Ellsworth e Brian K. Vaughan (l’autore del fumetto insieme a Pia Guerra, ndr), e […] ci siamo quasi. Ce la faremo e lo faremo bene, abbiamo fatto progressi un paio di settimane fa per l’atto finale […].

Non credo che il film avrà un finale aperto. Chi ha familiarità con il materiale originale sa che c’è dentro un sacco di roba fantastica, e Yorick incontra tanti personaggi interessanti, ma nel corso di un lungo periodo di tempo. Quando racconti la storia […], se vedi il film dal punto di vista dello spettatore che non conosce il fumetto, devi essere sicuro di fare un film che anche lui possa capire e amare. Come ho detto, è stato più difficile del previsto, ma ci siamo vicini.