La qualità è abbastanza buona, sufficiente per capire tutto quello che passa sullo schermo. Ma per comprendere appieno il lavoro sulla fotografia e sul colore realizzato da Abrams – che ad una prima occhiata sembrerebbe una via di mezzo tra il kitsch della serie originale e una fantasia bagnata di Steve Jobs – bisognerà aspettare la release ufficiale lunedì.
Intanto, dalle reazioni di trekkies e non-trekkies on-line, è chiaro che Abrams ha raggiunto il suo scopo: dare una versione molto più moderna ed accattivante dell’universo creato da Gene Rodenberry. Cosa che piacerà a chi di Star Trek non è mai vissuto, ma che potrebbe anche funzionare per chi ha sempre e solo vissuto di Trek. Gli altri si dovranno, probabilmente, astenere.