Sam Raimi ha già un nome, come produttore televisivo di serie fantasy – Xena e Hercules sono suoi parti. Ora, nell’era del dopo-Signore degli anelli, come poteva il regista de L’armata delle tenebre farsi sfuggire l’occasione di produrre un nuovo telefilm con guerrieri-stregoni-eccetera?
Ed ecco che arriva Legend of the Seeker, basato sulla saga fantasy The Sword of Truth di Terry Goodkin, e in particolare sul suo romanzo Wizard’s First Rule. La storia narra di Richard Cypher, un “uomo dei boschi” che fa da guida a importanti politici nell’attraversamento della terra di Westland, unico luogo del mondo in cui non esiste la magia. Westland è infatti separata dalle altre nazioni (le Midlands e l’impero D’Hara) da una barriera magica che impedisce agli stregoni di entrare.
Richard si ritrova a proteggere una donna, Kahlan Amnell, inseguita nella foresta da quattro misteriosi uomini. Kahlan è giunta a Westland alla ricerca del Primo Mago, rifugiatosi nel bosco prima della creazione della barriera. Richard decide di aiutarla, ma deve anche indagare sull’omicidio di suo padre.
La critica ne ha parlato sia bene che maluccio: chi considera il pilot divertente e ben realizzato, anche se molto superficiale, chi invece lo trova noiosetto. Rimane la curiosità di vedere una serie fantasy realizzata secondo i canoni dei telefilm moderni e con effetti speciali che anche in tv hanno ormai raggiunto livelli impensabili fino a pochi anni fa. Sperando che il livello dell’episodio pilota sia sufficiente perché il telefilm possa effettivamente decollare…