1997 – Fuga da New York (Escape from New York, Usa 1981 – Fantascienza; 99′) di John Carpenter con Kurt Russell, Lee Van Cleef, Adrienne Barbeau, Harry Dean Stanton, Ernest Borgnine, Donald Pleasance.
Nel 1997 chi entra dentro l’isola di Manhattan deve lasciare ogni speranza: l’aereo del presidente americano è dirottato e ci cade dentro. A liberarlo va l’eroe Jena (in originale Snake) Plissken, ora detenuto che deve riportarlo vivo pena la morte per implosione.
Carpenter (anche sceneggiatore insieme a Nick Castle) anticipa il futuro apocalittico di Blade Runner e, pur non accampando pretese filosofiche, realizza il suo film più celebre e uno dei migliori per invenzioni visive, intelligenza profetica e capacità di costruire stereotipi immortali: Russell, benda sull’occhio sinistro e battuta facile (“mi chiamo Plissken” risponde freddamente a Van Cleef che, dopo averlo tradito, tenta di adularlo per un nuovo incarico chiamandolo Jena), deve tutto a questo film. Bella colonna sonora di Carpenter. Com’erano belle le Torri Gemelle, verrebbe da dire col senno di poi. Con un tardivo sequel-fotocopia, dello stesso Carpenter.