How to Lose Friends & Alienate People, tratto dall’omonimo libro dell’inglese Toby Young e basato sulle sue memorie, ha avuto recensioni miste da parte della stampa americana.
Roger Ebert del Chicago Sun-Times ha scritto che il film “è probabilmente il miglior film che si poteva fare su Toby Young senza che fosse vietato ai minori”. Ebert ha dato al film 3 stelle su 5. Ruthe Stein del San Francisco Chronicle ha invece trovato il film “una satira molto ben scritta sul giornalismo e sulle celebrità. Un film che ha molto da raccomandare… dice, infatti, ai giornalisti che diventare troppo servili verso le star sia una cosa non salutare. Ma potreste anche non farci caso, perché sarete impegnati tutto il tempo a ridere”.
Bob Strauss del Los Angeles Daily News ha scritto: “Il film può essere davvero divertente e mantiene una certa (e onesta) cattiveria sulla descrizione del celebrity journalism”. Il New York Times, invece, snobba il film definendolo: “fastidiosamente non divertente”. Peter Howell del Toronto Globe & Mail lo descrive come: “senza un attimo di tregua e senza gioia”.
Eppure sulle locandine del film c’è chi ha scritto che How to Lose Friends and Alienate People è una specie di Diavolo Veste Prada con le palle! Per quello che mi riguarda, ho già visto il film e l’ho trovato molto divertente e anche più sporco del Diavolo Veste Prada… e poi Simon Pegg è unico!
How to Lose Friends and Alienate People, interpretato anche da Kirsten Dunst, Jeff Bridges e Megan Fox arriverà in Italia nel 2009, distribuito dalla Mikado.