High School Musical 3: Senior Year mantiene le premesse della vigilia, sbancando il boxoffice americano. Addirittura 42 i milioni di dollari incassati dal film, costatone appena 11, con una media per sala a dir poco sbalorditiva: 11,593 dollari!
Il fenomeno televisivo esplode così anche al cinema, dopo aver fatto altrettanto in tv, confermando il successo di fama mondiale della saga. Il traguardo dei 100 milioni di dollari casalinghi verrà molto probabilmente superato, per uno dei veri successi di questo 2008.
Dietro Zac Efron&Co stupisce anche il 5° capitolo di Saw. Il film riesce clamorosamente a mantenere i propri fan, a quanto pare mai stufi dei giochi da maniaco di Jigsaw, incassando ben 30 milioni di dollari, dopo esserne costati 11, con una media per sala di poco inferiore ai 10,000 dollari! Un risultato pazzesco e sopra ogni più rosea previsione per un film che, a questo punto a maggior ragione, proseguirà la sua saga.
A rimetterci le penne, di fronte ai due fenomeni del weekend, Max Payne, scivolato al 3° posto. Il meno 57% sugli incassi, rispetto al weekend scorso, pesa e non poco sulla pellicola, arrivata alla soglia dei 30 milioni di dollari, dopo esserne costati 35. Difficilmente riuscirà ad arrivare ai 50, per un titolo che, grazie ai botteghini esteri, potrà comunque brindare a fine corsa, attendendo l’ovvio e già programmato sequel…
E’ invece deludente, con una media per sala di 2,447 dollari, l’esordio di Pride and Glory, che non riesce ad andare oltre i 6 milioni e mezzo di dollari, dopo esserne costati 30, mentre continua ad incassare il sorprendente Beverly Hills Chihuahua, arrivato ai 78 milioni di dollari, seguito da The Secret Life of Bees, arrivato ai 20 milioni di dollari, e il deludente W. di Oliver Stone, fermo ancora ai 19 milioni di dollari, dopo esserne costati 25.
Per quanto riguarda i film visti in questi giorni a Roma supera la soglia degli 11 milioni di dollari La Duchessa mentre si avvicina ai 17 lo splendido Appaloosa. Da segnalare infine i 502,000 dollari incassati da Changeling, con appena 15 sale a disposizione, e i 173,000 di Synecdoche, New York, con solo 9 sale a disposizione.