Intervistato dal sito IESB.net, l’attore Brandon Routh, protagonista di Superman Returns, ha parlato della possibilità di rivedere sullo schermo un Superman più dark dei precedenti.
“Non so – ha detto l’attore – non penso che il personaggio debba necessariamente essere più dark. Penso che sia dark da un punto di vista emotivo. Anche in Superman Returns, il film nel suo intero era leggermente dark, suppongo che avrebbero potuto provarci di più in quel film. Penso anche che sia una cosa che può essere fatta nel sequel. Non so quanto dark occorra. Ma si può spostare nuovamente il limite e creare un cattivo più dark. Credo che questo sia il modo di farlo. Però non penso che proprio Superman debba essere più oscuro. Di sicuro lui deve lottare: come fa Superman ad essere parte del mondo? E deve sacrificarsi per far parte del mondo? Per farlo quali azioni deve compiere? Questi sono gli esempi di luoghi dark da esplorare. Ma non penso che Superman debba mai essere dark. Non è la sua natura”.
Sequel di Superman o meno, l’attore ha anche parlato del suo coinvolgimento in Dead of Night, lungometraggio basato su Dylan Dog. Routh girerà il film a partire da metà gennaio. Chissà come sarà lo stile visivo della pellicola…