Nel corso degli ultimi sette anni, Clark Kent ha dovuto affrontare diversi nemici provenienti direttamente dall’universo DC Comics. Nell’episodio di Smallville in onda stasera negli USA, il nostro supereroe (interpretato da Tom Welling) avrà il suo primo faccia a faccia con il solo ed unico Doomsday. Solo non chiamatelo così di fronte all’attore: “E’ l’interpretazione di un personaggio” ha spiegato il veterano di Battlestar Galactica Sam Witwer, l’attore che interpreta Davis Bloome, paramedico di Metropolis che soffre di uno sdoppiamento di personalità, a la Jekyll e Hyde. “Contrariamente a quanto credono tutti, non ci atterremo alla storia che Doomsday è un alieno, un esperimento andato a male su Krypton. Ci aggiungeremo molto di più.”
E tutto questo, ovviamente, con la benedizione della DC Comics. “Lavoriamo sempre a stretto contatto” ha detto il produttore esecutivo, Kelly Souders. “Ci hanno sempre supportati, hanno sempre voluto che dessimo una nostra interpretazione alle storie, certamente senza stravolgere troppo le cose.”
Introdotto come un amico di Chloe (Allison Mack), Bloome rischia di rubare il cuore della dolce signorina Sullivan. “E’ un ragazzo dolcissimo” ha detto Witwer, “ma lei al momento è impegnato con Jimmy Olsen, quindi Davis si tirerà indietro”. Specialmente dato che ha cose molto più importanti di cui occuparsi: “Si rende conto di avere dei vuoti, in cui non sa che ha fatto o dove è stato, quindi si mette alla ricerca di risposte: vuole sapere quello che gli è accaduto nei momenti in cui non ricorda nulla.” Quello che Bloome scoprirà non sarà solo “terribile”, ma darà anche il via ad una battaglia con il nostro eroe-in-training, ovvero il giovane Superman.
“Ricordate, Doomsday è l’unico personaggio che è riuscito ad uccidere Superman” ha continuato l’attore, riferendosi al fumetto del 1992, La morte di Superman. “La storyline del mio personaggio sarà la cosa più dark che la serie abbia mai conosciuto.”