Esordio strepitoso per i fratelli Coen con il loro Burn After Reading, arrivato a sfiorare Hancock.
Il film con Will Smith protagonista, dopo il boom dello scorso weekend, cala sensibilmente negli incassi, arruvando ad un totale di 9 milioni di euro. Il traguardo dei 15 sembra obiettivamente difficile da raggiungere, ma i 13 milioni dovrebbero e potrebbero arrivare.
Chi stupisce è invece Burn After Reading – A prova di Spia. La nuova commedia ‘cretina’ dei due geniali fratelli ha esordito al boxoffice italiano con quasi 2 milioni di euro, portando in sala oltre 300,000 italiani. Il ricco cast, i recenti premi Oscar, le ottime critiche e una filmogafia di culto hanno convinto molti italiani a dar fiducia ai due fratelli, ripagati dal botteghino.
Supera la fatidica soglia dei 15 milioni di euro, sfiorando i 16, Kung Fu Panda, autentico successo di questo inizio di stagione autunnale, mentre tiene e resiste Pupi Avati con il suo Il Papà di Giovanna, che arriva ai due milioni di euro. Ai due milioni e mezzo di euro ci arriva Un giorno Perfetto di Ferzan Ozpetek, mentre l’altro titolo veneziano in concroso, Il seme della Discordia, si avvicina lentamente e mestamente al milione di euro.
Da Venezia chi vola è l’incredibile Il pranzo di Ferragosto. Il passaparola e le critiche positive ricevute stanno letteralmente facendo volare questa pellicola a bassissimo budget, già premiata in laguna. Costato appena 50,000 euro, il film è arrivato a sfiorare i 900,000 euro, segno che una buona sceneggiatura può vincere su tutto, budget compreso.
Da segnalare infine il clamoroso flop di Star Wars: The Clone Wars, capace di non arrivare nemmeno ai 200,000 euro, segno che anche George Lucas, con queste benedette Guerre Stellari, ha davvero stufato, e il pessimo risultato di Pa-Ra-Da, applauditissimo dalla critica ma completamente snobbato dal pubblico italiano…