Sliding Doors (id., Gran Bretagna 1998 – Commedia; 99′) di Peter Howitt con Gwyneth Paltrow, John Lynch, John Hannah, Jeanne Tripplehorn, Zara Turner, Paul Brightwell.
Le “porte scorrevoli” del titolo sono quelle della metropolitana di Londra che Helen, tornando a casa, perde o meno, determinando il proprio futuro, diverso nello sviluppo ma identico nella soluzione.
Simpatica tragicommedia sull’amore e sulla fatalità del caso, due forze oscure e imprevedibili allo stesso tempo, e di fronte alle quali il genere umano è comunque impotente. Dopo un avvio decisamente promettente, il film percorre con garbo ma con poca verve i due binari opposti che piano piano si confondono e si sovrappongono fino a ricongiungersi in un finale non troppo convincente, dove il regista esordiente (ex attore) non resiste alla tentazione del paradosso stile Ritorno al futuro. Sceneggiatura brillante che però finisce ben presto per rivelare la sua natura di giochino macchinoso e artificioso. La Paltrow, tipica “bellezza equina britannica”, dimostra, già prima di Shakespeare in Love, di avere doti di attrice e si fa amare dal pubblico. Prodotto da Sidney Pollack, veterano della commedia sofisticata.
Oggi, Lunedì 4 Agosto, Canale 5, Ore 23,35.