Ogni maledetta domenica (Any Given Sunday, Usa 2000 – Sportivo; 155′) di Oliver Stone con Al Pacino, Cameron Diaz, Dennis Quaid, Jamie Foxx, Ll Cool J, James Woods, Matthew Modine, Ann-Margret, Charlton Heston.
Il campionato dei Miami Sharks, squadra di football che accede ai play-off tra problemi interni e incomprensioni varie.
Tra i pochi film d’ambiente sportivo che siano mai stati fatti, è uno dei migliori: Stone (che è uno dei telecronisti e la cui caricatura compare accanto a quella di Pacino) filma il football americano e le sue violente regole come fosse lo sbarco in Normandia dei primi 25′ del Soldato Ryan spielberghiano e – tra un montaggio furibondo, inquadrature a raffica e cambi di prospettiva e di velocità ogni due secondi – realizza un film che esce fuori dal suo controllo ma che riesce a dire in modo sincero e diretto cose scontate sullo sport dal punto di vista umano-professionale ed economico e ricrea il convulso clima di tensione e speranza che si respira prima, durante e dopo ogni partita. Il film che si vede in televisione e le cui scene si mescolano, in modo espressivo, al racconto è Ben-Hur. Il finale ricorda le partite di calcio del cartone giapponese Holly e Benji, dove nove secondi durano un’eternità e pochi metri di campo sembrano non finire mai. Ricca la colonna sonora e azzeccato il suo impiego. Come sempre più spesso accade, la lunghezza è un optional (scomodo) di serie dei film odierni: in questo caso, comunque, è meno avvertibile che in altre pellicole.
Oggi, Domenica 1 Giugno, Canale 5, Ore 1,30.