Una delle cose più cool di Lost è l’anonimità del cast. A parte Matthew Fox, la grande maggioranza del cast è esclusivamente associato alla serie. Le star non frequentano ambienti mondani e non hanno certamente una personalità pubblica riconoscibile: questo aiuta il pubblico ad immergersi completamente nella storia di Lost, a non poter fare una netta distinzione tra l’attore e il personaggio.
Recentemente Naveen Andrews, aka Sayid, è stato intervistato da un magazine inglese online, e sorprendentemente ha parlato in modo del tutto innocente del passato, presente e futuro della serie cult di cui è protagonista.
“Mi è piaciuto molto il finale della terza stagione, è stato il modo in cui più ci potevamo avvicinare all’eccellenza della prima stagione” ha detto Andrews. “La terza stagione è stata deludente, era scritta male, ma non è stata colpa degli sceneggiatori – se questo ha senso. Non avere una idea certa di quando la serie sarebbe finita, ha portato una gran confusione. Ora è tutto più fluido.”
“L’idea dei flash-foward è stata grandiosa: io però non so nulla del futuro di Sayid, non ho idea di come si sia arrivati agli sviluppi che tutti abbiamo visto in tv”.
L’attore si è inoltre schierato con Harold Perrineu, asserendo “E’ stato un peccato averlo solo per pochi episodi. Poteva dare molto di più alla serie.”