Il giocattolo (Italia, 1979 – Drammatico; 119′) di Giuliano Montaldo con Nino Manfredi, Marlene Jobert, Arnoldo Foà, Pamela Villoresi, Olga Karlatos, Vittorio Mezzogiorno, Mario Brega, Arnaldo Ninchi, Luciano Catenacci, Renato Scarpa, Carlo Bagno.
Il ragioniere Vittorio Barletta rischia quotidianamente la vita facendo il portavalori per la ditta di un amico: dopo essere stato ferito durante una rapina al supermercato, conosce un poliziotto e si convince che possedere un’arma da fuoco gli risolverebbe molti problemi. Basta non considerarla, però, come un giocattolo…
L’impegno di mezzo cast artistico-tecnico dei film di Sergio Leone (che coproduce con la sua casa Rafran Cinematografica) – montaggio di Nino Baragli, musiche di Ennio Morricone, spunto interessante di Sergio Donati, Mario Brega come gangster, per non parlare degli smaccati spot-omaggio (Vittorio Mezzogiorno che, riferendosi a Per qualche dollaro in più, esclama “pellicole del genere non le fanno più” o, più avanti, i due amici che vanno a vedere Giù la testa) – non risolleva questo western urbano, vago apologo sulla giustizia privata che vorrebbe condannare violenza e amoralità mostrandole, invece, con assoluto compiacimento (i ralenti delle sparatorie, l’adulterio con protratto nudo della Villoresi). I personaggi sono dozzinali, la morale vagamente patetica, l’ambiguità è assolutamente bandita in nome di un irritante ed esplicito tentativo di convincere lo spettatore che la tesi del regista è quella giusta, l’ironia è inesistente (a dispetto di quanto il titolo, invece, suggerirebbe), la durata è eccessiva per quanto il film ha da dire e mostare e il finale è a dir poco tremendo nel suo simbolismo paradossale teso a spiegare che la violenza genera inevitabilmente violenza e solitudine. Inutile e/o fastidioso, secondo i gusti e la sensibilità, l’omaggio-citazione ad Arancia meccanica (Manfredi che sentenzia come Alex nel film di Kubrick: “non è più tempo di parole, è venuto il momento di agire”).
Oggi, Mercoledì 4 Giugno, Raiuno, Ore 3,20 (di Giovedì 5 Giugno).