Esordio al di sotto delle previsioni della vigilia per Il Principe Caspian, atteso sequel delle Cronache di Narnia. La pellicola, targata Disney, ha incassato in 3 giorni 56 milioni di dollari, con una media per sala superiore ai 14,000 dollari. Il primo capitolo della serie al suo primo weekend incassò 65 milioni di dollari, finendo la sua corsa a quota 291, risultato per questa pellicola obiettivamente impensabile. Le previsioni parlavano addirittura di 70/80 milioni, quindi si può capire la delusione in casa Dinsey, considerando anche l’uscita ormai prossima di Indiana Jones, che farà suo il botteghino divorando gli avversari.
Seconda ottima piazza, invece, per Iron Man. Il film targato Marvel perde solo il 39% degli incassi rispetto al weekend scorso, portando a casa altri 31 milioni di dollari, toccando l’ottimo totale di 223 milioni di dollari, diventati 400 worldwide. Per l’uomo d’acciaio il traguardo casalingo è quello dei 280 milioni di dollari, risulato, a questo punto, nemmeno troppo improbabile.
Terzo posto per Notte brava a Las Vegas, che stupisce, perdendo solo il 38% degli incassi. La commedia, con Cameron Diaz protagonista, arriva ai 40 milioni di dollari, con il traguardo dei 70/80 milioni, dopo esserne costato appena 30, alla portata.
Crollo verticale per Speed Racer. Il film dei Wachowski, dopo l’esordio schock del weekend scorso, sprofonda addirittura con un meno 60%, arrivando appena ai 24 milioni di dollari. Facile che il film non riesca nemmeno a raggiungere i 35 milioni, dopo esserne costati addirittura 150.
Dietro questi 4 pezzi da 90 restano solo le briciole, con Baby Mama che arriva ai 47 milioni di dollari, Un amore di testimone ai 33 e Forgetting Sarah Marshall ai 55.
Ma venerdì toccherà a Indy, e a questo punto il box office prometterà faville…