Dragonland è forse il primo documentario italiano sul cinema Kung-Fu!
Ma non quello elettronico ed iper-effettato di oggi, bensì quello degli anni ’70, barbaro ed avvincente, consumato soprattutto nelle enormi sale di periferia dalle sedie di legno. Per ricordarci e ricordare che c’è stata un’epoca in cui i film di ogni genere arrivavano a pioggia.
Interrotta e ripresa più volte, la lavorazione di Dragonland rispecchia coerentemente i Kung-Fu dell’epoca: poco denaro e tanta improvvisazione. E’ stato filmato in soli nove giorni, montato in nove
mesi e suddiviso in nove capitoli (9 è il numero cabalistico cinese).
L’autore, Lorenzo De Luca, è noto tra i cultori per essere stato il primo “spostato” in Italia a scrivere su Bruce Lee ed i film di Kung-Fu, anticipando di oltre vent’anni la riscoperta del cinema di Hong Kong.
Attraverso nove capitoli arricchiti da brani di film, locandine, foto e numerose interviste, il documentario ricostruisce non solo il boom ma anche la genesi del filone, dal muto a Jackie Chan. Ne scaturisce il mosaico affascinante di un cinema libero, le cui eredità, dalla trilogia di Matrix a Tarantino, sono ancor più palesi oggi
Dal 5 giugno prossimo il documentario sarà proiettato a Cinecittà, nella
! Un appuntamento a dir poco imperdibile per tutti i fans del Kung Fu…