Regia: Brad Silberling
Cast: Morgan Freeman, Paz Vega
Anno: 2006
Durata: 82 minuti
Volendo usare le parole del regista Brad Silberling:
“La paura può avere molte origini, ma il fattore più interessante, secondo me, è il terrore che può derivare dal successo. Ho visto incredibili talenti entrare in crisi nel corso della propria carriera per il timore di compiere scelte sbagliate nel momento più rischioso. Questo è vero per scrittori, registi, attori…ricevono la maledizione dell’Oscar e improvvisamente scompaiono dalle scene per due, tre anni o più. Smettono di rischiare per paura di scivolare in basso, e – tutt’a un tratto – la loro arte è messa da parte. Lo trovo un paradosso affascinante”.
Ed è senza dubbio questo quello che ha portato sul grande schermo ocn un lavoro che si può quasi definire documentario o meglio approccio al lavoro per quanto risulti fuori dai generi canonici e stereotipizzati di una pellicola. Il suo anonimo interprete, Morgan Freeman, è una star molto celebre che ormai terrorizzata dal compiere i passi sbagliati, non ha più girato un film, ma decide di tentare, dopo svariati anni, di provare ad interessarsi ad un progetto indipendente e quindi low profile.
Si trova così in un supermercato di un quartiere latino della periferia di Los Angeles, dove incontra e conosce l’esplosiva cassiera Scarlet, Paz Vega. Nonostante il suo nome non venga mai fatto e sulle copertine dei dvd dei suoi film sia sempre oscurato dalle etichette del prezzo, tutte le persone che incontrano l’attore lo riconoscono subito e sono avvolte dal suo fascino, in una sorta di gioco delle parti: Freeman è infatti un caratterista nato e cerca come una spugna, di assorbire quanto può da qualunque situazione per farla sua e riprodurla in un secondo momento, qualora gli potesse tornare utile.Le varie situazioni che si trovano ad affrontare creano un legame molto particolare tra i due: è come una fiammata, che brucia con intenso calore tutto l’ossigeno che ha a disposizione in una sola volta. Un falò in grado di riscaldare e illuminare tutto intorno.