In settimana c’è stato il caos totale riguardo ad un’ipotetico sequel di Superman.
La versione rivisitata di Brian Singer, costata uno sproposito, 270 milioni di dollari, due estati fa arrivò ai 391,081,192 dollari incassati worldwide, decisamente meno di quanto ci si potesse aspettare. Il sequel sarebbe all’ordine del giorno, e lo stesso Singer dovrebbe tornare ad occuparsene, ma senza Brandon Routh come protagonista, anche se con un contratto in mano che lo richiede per un altro film, visto che la pellicola potrebbe occuparsi di un Superman in versione adolescenziale, alla Smalville per intenderci…
In tutto ciò l’ormai famigerata Justice League di George Miller potrebbe definitivamente saltare a data da destinarsi, dopo il definitivo, ma momentaneo, stop al progetto, dovuto allo sciopero degli sceneggiatori che sta letteralmente distruggendo le fondamenta delle major hollywoodiane…
Attendiamo ovviamente ulteriori news!