Inauguriamo oggi una nuova rubrica settimanale, che vi farà compagnia tutti i martedì, dedicata alle stelle emergenti di Hollywood!
La prima puntata la dedichiamo al protagonista di quello che può essere considerato il film fenomeno del momento, Cloverfield, ovvero Mike Vogel.
Nato il 17 luglio del 1979 in Pennsylvania, Mike, appena diventato maggiorenne, parte per New York alla ricerca di fama e soldi. Alterna passerelle a set, fino all’esordio televisivo in Grounded Fox Life, che va in onda dal 2001 al 2005.
In questi anni diverse sono le comparsate televisive, senza però mai riuscire a sfondare veramente. Nel 2003 arriva il ruolo di protagonista in Wuterings Heigths, film per la tv, a cui seguirà Grind, dove affianca Adam Brody, star di The O.C.
Questo sembra essere l’anno giusto per Mike, visto il successo mondiale del remake di Non aprite quella porta, 110 milioni worldwide dopo esserne costati appena 9, ma le scelte che seguiranno tutto saranno tranne che azzeccate.
Arrivano così una serie di comparsate in film come Supercross, 4 ragazze ed un paio di jeans, Vizi di famiglia e soprattutto l’osceno Havoc, con Channing Tatum e Anna Hathaway, entrambi capaci poi di riprendersi dall’insuccesso della pellicola.
Non contento Mark prende parte anche al superflop di Petersen, Poseidon, costato la folle cifra di 140 milioni di dollari, per incassarne negli Usa solo 60. Arrivano poi Caffeine e The deaths of Ian Stone, passati inosservati al mondo, per una carriera pronta ad affondare definitivamente, dopo la mancata parte di X-Men 3, dove avrebbe dovuto vestire i panni dell’uomo alato, interpretato poi da Ben Forster… fino all’incontro con J.J. Abrams!
Abrams ha un film a basso costo in canna, cerca giovani attori, poco conosciuti, pronti a tutto pur di emergere, e Mike Vogel è praticamente perfetto! Il film in questione è Cloverfield, tutto il cast viene ‘costretto’ a non dire nulla della trama, pena una fortissima penale da dover pagare, il mistero avvolge la pellicola, il Viral Marketing fa il resto e il successo è immediato.
65 milioni di dollari incassati negli States dopo 10 giorni di programmazione, un fenomeno mondiale e mediatico, per una carriera incredibilmente rilanciata.
Prossimo progetto in arrivo è un altro horror, Open Grave, una specie di Jumanji assassino, con un gioco da tavolo pronto ad uccidere i partecipanti al gioco!
Quindi preparatevi a rivedere questo bel biondino sui grandi schermi, ne risentiremo parlare!