Siam stati settimane a parlare del clamoroso flop al boxoffice Usa della Bussola d’Oro, kolossal targato New Line da 250 milioni di dollari, e oggi possiamo cominciare a fargli quattro conti in tasca.
Boicottato dalle potentissime associazioni religiose negli Usa, e ‘marchiato’ dal Vaticano, il film si è comportato in maniera totalmente differente nel resto del mondo, dove il totale ha, al momento, toccato quota 232 milioni di dollari.
Sommando i 232 milioni di dollari del resto del mondo ai 62 degli Usa ecco che, come per magia, arriviamo a 300 milioni di dollari! Vero è che siamo lontanissimi dalle cifre che in casa New Line si auguravano di fare, minimo 500 milioni di dollari, ma almeno le spese di produzione son state tutte coperte, senza tener conto degli introiti derivanti dal merchandising, l’homevideo e la vendita per i diritti televisivi.
Conclusioni? Il seguito della saga a questo punto si farà sicuramente, anche se con un budget sicuramente più ‘misero’ e questa è già una notizia…