Ricordate il doppio film di Clint Eastwood sulla Seconda Guerra Mondiale (Flags of Our Fathers e Letters from Iwo Jima)? Negli stati Uniti c’è stata una polemica riguardo il fatto che non vi appariva aclun soldato afroamericano.
Tutto ciò ha dato molto fastidio anche a Spike Lee che ha pensato di porre rimedio – in un certo qual senso – realizzando lui un film con protagonista una intera brigata di ‘coloured people‘.
Si tratta sempre della Seconda Guerra Mondiale. La cosa particolare è che la storia, basata sul romanzo Miracle at St. Anna di Walter McBride, è ambientata in Italia.
Sullo schermo si vedranno le vicende della 92esima divisione dell’esercito americano che nel 1944 restò intrappolata in un villaggio toscano e fu costretta ad avere a che fare, non solo con orde di Nazisti assetati di sangue, ma anche con i propri vertici idioti e razzisti.
Al momento nessun attore è stato ancora messo sotto contratto. A produrre la pellicola saranno due italiani: Luigi Musini e Roberto Cicutto, i quali hanno fatto sapere che il cast di questa produzione ad alto budget sarà quasi completamente americano. Su questo non ci sono dubbi.
Nulla si sa però sui luoghi dove sarà girata la pellicola. Magari proprio in Italia? Spike, facci sapere qualcosa!
Fonte: Variety via Cinematical.