Non credo riuscirò più a guardare un aereo, un camion, un auto e persino un… distributore di bibite, senza pensare, senza sognare, senza immaginare che quell’oggetto quotidiano, comune, che non notiamo come non noteremmo per strada un qualsiasi Fiesta, potrebbe nascondere un Transformers. E’ questa la magia alla base della serie TV, questa la magia con cui Michael Bay ha saputo imbottire quello che, l’ha detto per primo Multiplayer.it, è sicuramente il suo miglior film.
La magia sta tutta nel prendere ciò che ogni bambino non ancora stordito dal contromarketing del “politica correct” sogna -belle macchine e simpatiche, elicotteri, aerei da guerra, camion dagli scarichi cromati- e trasformarlo in quello che anche noi ragazzini della generazione che non crescerà mai sogneremo per tutta la vita: un fantastico robot per amico! Meglio di Goldrake, meglio addirittura di Gundam.
Meglio perché Bumblebee lo parcheggi in giardino e con la colonna sonora giusta ti suggerisce cosa dire alla ragazza dei tuoi sogni. Meglio perché sono qui, tra noi, nascosti anche nell’ultimo modello di cellulare e sono qui per restare, tanto nella finzione quanto nella realtà (finale apertissimo, ovviamente)!
La magica trasformazione riesce particolarmente bene a un regista che sa come imbottire di testosterone effetti speciali che, ebbene si, ancora una volta, segnano il punto che altri dovranno passare per potersi meritare l’Oscar, dell’Academy o del pubblico che sia. Quello che impressiona infatti non è tanto la fluidità e la velocità con cui le centinaia di dettagli che costituiscono un Transformers (chi ha provato i giocattoli sa cosa intendo) vengono fatte mutare, ma la dinamica delle sequenze in cui le trasformazioni sono inserite. La trasformazione è sempre un tutt’uno con l’azione e l’azione.. l’azione è puro Michael Bay.
Volendo dire qualcos’altro senza rovinare a nessuno la sorpresa posso aggiungere che quello che altri scrivono sulla banalità della storia è quasi tutto vero. Il bene contro il male, dei robottoni buoni contro dei robottoni cattivi, il destino del mondo e dell’umanità racchiuso in un cubo (non Borg eh!) e consegnato nelle mani di un adolescente brufoloso: tutto tanto semplice quanto perfetto! Destroy – Protect e il ragazzino che ci si trova in mezzo, che c’è di male, mi domando io?
Dei cinque grandi film dell’estate devo ancora vedere Harry Potter ma so già che, per quanto bello, sarà solo un altro Harry Potter! Guardatevi pure tranquilli l’ultimo spot tv uscito, le 8 clip in circolazione da qualche giorno, Transformers è molto di più e va sicuramente oltre le aspettative!
ps: in sala, a quanto pare, c’era anche il fantomatico dr. apocalypse