Quale onore! Ieri Halle Berry, la fascinosa attrice premio Oscar per Monster’s Ball, era a Roma per presentare Perfect Stranger, il nuovo thriller di James Foley con Bruce Willis, Giovanni Ribisi e ovviamente la ‘ebony queen’ di cui sopra.
Ne ha parlato anche il blog Director’s Cup.
In questo post vi offriamo quattro foto scattate proprio durante la conferenza stampa (ma quant’è bella!!!) ed un estratto testuale dall’evento gentilmente offerto da Way To Blue. Un transcript, se vogliamo attenerci alla terminologia tecnica.
– Il quadro del film è desolante. L’ambiente del lavoro è corrotto, gli amici ti tradiscono, sembra tutto senza speranza.
– Questo film mette in luce quella che è la realtà quotidiana di molti ambienti. Una realtà che viviamo tutti, fatto di conflitti, di delusioni e spesso di sofferenze. Il film è uno specchio anche se deformato, perché i protagonisti per tenere un segreto vanno oltre ciò che farebbe una persona comune.
– Lei nel film interpreta un personaggio che a sua volta gioca tre ruoli, mentendo di volta in volta ai suoi diversi interlocutori. Quale è stato dei tre il personaggio più distante dalla vera Halle Barry?
La difficoltà è stata quella di interpretare una donna che contemporaneamente vive tre ruoli. Non è stato semplice muoversi su questa sottile linea.
– A rendere la storia molto intrigante sono le comunicazioni che i protagonisti del film hanno via internet. Lei è mai andata su internet per chattare?
– Si ho provato, ma non ho avuto una grande soddisfazione. L’idea di usare un mezzo che cela le identità mi ha disturbato. Può essere intrigante il fatto di parlare con qualcuno che non sa nulla di te, ma pensare al fatto che anche io non so nulla di lui non mi è piaciuto.
– Lei nel film è una giornalista rampante. Quale è il suo rapporto con la stampa?
– Ho un buon rapporto con i giornalisti, anche se spesso la stampa mi ha distrutta, criticando aspramente le mie scelte anche personali e riferendo di me cose non vere,ho deciso di conservare un rapporto sereno e di avere un grande rispetto del vostro lavoro.
– Ad Aprile verrà posta la sua ‘stella’ lungo la Walk of fame, che sensazione hai?
– E’ una grande sensazione. Tutti coloro che verranno ad Hollywood vedranno la mia stella. E poi ho saputo che sarà messa accanto a quella di Steven Spilberg, sarò in buona compagnia.