Perchè essere sfiduciati nei confronti di Transformers? Per un motivo semplice: Michael Bay.
Il problema con i film che incorporano personaggi e situazioni tratti da fumetti, videogiochi o serie televisive è che se non c'è dietro la mano di un buon regista facilmente si va incontro al fallimento.
Lo abbiamo già visto, i migliori exploit sono stati quelli diretti con coscienza di causa e un pizzico di sperimentalismo. Hulk di Ang Lee, Spider-Man di Sam Raimi, X-Men di Bryan Singer, Batman di Tim Burton fino a Miami Vice di Mann (ma qui siamo entriamo nel territorio dell'autorialità). Tutte personalità che sono riusciti ad imporsi su questi personaggi come gli sceneggiatori o disegnatori fanno di puntata in puntata nei fumetti o nelle serie.
E' questo il modo di trattare quei personaggi. Ogni volta che cambiano gli autori di una serie a fumetti o gli sceneggiatori di una serie televisiva, una nuova forma viene data ai medesimi contenuti e così la serie va avanti e continua a tenere desto l'interesse, perchè i suoi personaggi sono per definizione in attesa di continue ridefinizioni, sono maschere eternamente imperfette.
Allo stesso modo quando questi personaggi vengono portati al cinema se una mano esperta, autoritaria e arrogante non è capace di dare loro una forma nuova, originale e personale è facile che il risultato sia Catwoman, Daredevil o Charlie's Angels. Lasciare vincere il personaggio nella lotta con la personalità del regista (o dell'autore nel senso più globale) è fatale, perché non si tratta di caratteri già definiti in sè e complessi come quelli che si possono trovare in un romanzo, anzi nei migliori romanzi.
Ecco perché con tutta probabilità la mano, insulsamente vanagloriosa e banalmente spettacolare, di Michael Bay rischia di regalarci le ennesime figure senza spessore o personalità in grado di non deludere solo i fan più obnubilati. I piloti di Pearl Harbour o gli astronauti trivellatori di Armageddon con la forma di macchine trasformabili, ecco cosa mi aspetto e temo.
"Non sarà solo un film sui giocattoli", sono parole dello stesso Bay che fanno temere addirittura risvolti "impegnati" della trama… Risvolti che saranno gestiti da personaggi della stessa caratura dei poliziotti di Bad Boys. E se lo dico con una certa acredine è perché mi dispiace quando un film è condannato fin dall'inizio, mi dispiace che non si possa concepire un film fatto bene come qualcosa che non abbia velleità che gli sono palesemente superiori.
Fortunatamente episodi recenti come Batman Begins di Christopher Nolan mostrano il contrario, cioè che c'è sempre chi sa concepire un film di intrattenimento come vero intrattenimento, senza tentare di ingannare il pubblico dandogli facili morali o banali riflessioni, ma regalando una storia ben raccontata. Che è quello che principalmente vuole vedere in un film d'azione chiunque si sieda in un cinema.