La moglie Terri ha annunciato di aver distrutto l’unica copie esistente delle riprese subacquee fatali al marito, il “cacciatore di coccodrilli” Steve Irwin, ucciso quattro mesi fa da una razza.
E così dovrebbe essere stata messa definitivamente la parola fine alle insistenze di chi, non so pensare per quale malato motivo, avrebbe voluto veder diffuso le immagini della morte di un personaggio che ad alcuni potrà anche non essere piaciuto, che ha sicuramente costruito la sua fama sulla disinvoltura con cui trattava anche gli animali più pericolosi, ma ha tutto il diritto di andarsene con la dignità voluta e dovuta ai suoi familiari.