IL CONCETTO DI RELATIVITÀ

La scienza moderna comincia con l’assunto fondamentale, dovuto a Galileo Galilei, che le leggi della meccanica abbiano la stessa forma matematica rispetto a qualunque sistema di riferimento nel quale valga il principio di inerzia. Questo assunto definito nel 1609, è oggi chiamato principio di relatività galileiano ed è stato messe in discussione sul finire dell’ottocento, in particolare da fisici come Hendrik Lorentz. L’eredità dell’olandese venne poi portata avanti da Albert Einstein attraverso due modelli matematici: quello della relatività ristretta e quello della relatività generale.
Pur essendo molto accurata, la teoria della relatività einsteniana non si è mai conciliata con quello della meccanica quantistica. I limiti delle teorie di Einstein si scontrano con il trattamento degli stati della materia in cui le interazioni gravitazionali e quantistiche arrivano ad avere lo stesso ordine di grandezza, fino alle singolarità gravitazionali. Tra le evoluzioni teoriche prospettate, le più note e investigate sono la teoria delle stringhe e la gravitazione quantistica a loop. Questi concetti avranno un ruolo rilevante nella stesura di grandi film fantascientifici come 2001 Odissea nello Spazio e Intestellar.

VAI AVANTI NEL TEMPO

VAI A RITROSO

L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI 
L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI