Dopo gli splendidi The Social Network e Gone Girl, il prestigio di David Fincher è in crescita costante, e House of Cards ha dimostrato che il suo talento è applicabile anche al formato seriale. Quando è stato annunciato che Fincher avrebbe realizzato due serie per HBO, la notizia ha suscitato l’entusiasmo di moltissimi spettatori, soprattutto per le grandi potenzialità di entrambi i progetti: il primo, Video Synchronicity, è una comedy di 30 minuti ambientata negli anni Ottanta, all’interno della nascente industria dei videoclip musicali (dove lui stesso ha lavorato come regista; mentre il secondo è l’attesissimo remake di Utopia, che avrebbe riunito il regista americano con Gillian Flynn, sceneggiatrice di Gone Girl nonché autrice del libro da cui è tratto.
Ebbene, ora sembra che entrambi gli show siano in pericolo. David Fincher ha già diretto le prime due puntate di Video Synchronicity, ma la produzione si è bloccata dopo il quarto episodio per problemi di sceneggiatura. Michael Lombardo, presidente di HBO, ne ha parlato con The Hollywood Reporter:
Quando entrambi abbiamo visto il terzo e il quarto episodio, ci siamo resi conto che avevamo bisogno di tornare indietro e rimaneggiare le sceneggiature. A quel punto, l’attenzione di David – a cui piace avere il controllo diretto su tutto – era stata deviata su un altro progetto [Utopia, ndr]. Non aveva intenzione di lasciarci andare avanti su Video Synchronicity mentre lui lavorava a Utopia. Gli ho scritto oggi, presto rivolgeremo di nuovo l’attenzione su Video Synchronicity e capiremo quale strada prendere. Ma mi aspetto che saremo in grado di portarlo a termine… c’è troppa roba buona per non farlo. Riusciremo a venirne a capo.
Se per Video Synchronicity ci sono buone possibilità di risolvere lo stallo, Utopia sembra invece correre maggiori rischi. Lombardo ha ammesso che HBO «sta lottando per capire cosa fare». Il problema è che la serie avrebbe superato ampiamente il suo budget:
Al momento, stiamo cercando di capire se per Utopia c’è la possibilità di andare avanti oppure no.
A giudicare da queste parole, il progetto sembra nettamente in bilico, ed è noto che David Fincher non ama compromettere la sua visione per adattarsi ai budget: in passato, il regista ha rinunciato sia a 20.000 leghe sotto i mari sia a Steve Jobs per problemi finanziari e differenze creative con gli studios, e solitamente preferisce dedicarsi ad altri progetti piuttosto che ridimensionare le sue intenzioni.
Vi terremo aggiornati.
Il remake di Delitto per delitto di David Fincher è stato rimandato.
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Fonte: Collider