Golden Globe 2016 – Tante le sorprese, come procede la corsa agli Oscar?

Golden Globe 2016 – Tante le sorprese, come procede la corsa agli Oscar?

Di Leotruman

LEGGI ANCHE: tutti i vincitori ai Golden Globes 2016

Questa notte sono stati consegnati i Golden Globe Awards, i premi della stampa estera a Los Angeles (HFPA), secondi per popolarità solo agli Oscar, ma non per prestigio.

Nella prima decade del nuovo millennio, in particolare, questi premi sono stati sempre più bistrattati perché assegnati senza scrupolo a star che l’HFPA (parliamo di un centinaio di giornalisti) nominava e invitava giusto per il piacere di averli alla cena di gala. Ricordiamo l’imbarazzo delle tre nomination a The Tourist, forse apice negativo dei Globes.

Negli ultimi tre anni i premi stanno riacquistando rispetto e prestigio, e spesso hanno coinciso o anticipato cambi di rotta nella corsa agli Oscar, in particolare da quando la loro consegna anticipa l’annuncio delle nomination agli Academy Awards (avverrà giovedì). Non si può parlare di vera e propria influenza, come invece avviene i premi di categoria (PGA, DGA, SAG, ecc…), anche perché la chiusura della votazione per le nomination si è conclusa lo scorso venerdì, ma ritornano ad essere un utile e interessante indicatore da leggere.

Tralasciando poche eccezioni, come il Globe a Lady Gaga come Miglior Attrice in una miniserie tv (e in generale nella sezione televisione), quest’anno i premi della sezione cinema sono stati sorprendenti. Proviamo a scoprire nelle varie categorie cosa aspettarci nella corsa agli Oscar, pronta ad entrare nel vivo.

MIGLIOR FILM

Revenant – Redivivo, tre Globes vinti, balza in testa in una gara molto aperta quest’anno: quella per il miglior film. Giovedì otterranno molte candidature anche The Big Short, Carol, The Martian, Il Ponte delle Spie, forse anche Sicario, ma la gara sembra essere tra il film di Iñárritu, Il Caso Spotlight e Mad Max: Fury Road, snobbato ai Globes ma in testa ad un’infinita di classifiche attuali della critica americana e non solo. Il ramo anziano dell’Academy saprà premiare un film d’azione come il migliore dell’anno?

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA

Attenzione: speriamo davvero di non portargli sfortuna, ma questo potrebbe essere davvero l’anno di Leonardo DiCaprio. Il Globe l’aveva vinto anche due anni fa con The Wolf of Wall Street, ma anche in quel caso non era il frontrunner, così come nelle annate delle sue precedenti candidature. Nonostante una cinquina in arrivo particolarmente agguerrita di incredibili nomi, come Bryan Cranston, Matt Damon e probabilmente Michael Fassbender, pare sia giunto il momento di premiare il miglior attore della sua generazione. L’ultima vera star hollywoodiana, capace di portare al successo una pellicola così complessa, e di unire trasversalmente pubblico di ogni tipo.

carol-spirit-awards

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA

Gara aperta, e dilemmi in arrivo: dare il terzo Oscar a Cate Blanchett, a dir poco perfetta nel suo Carol, o premiare la 26enne Brie Larson, al suo primo ruolo capace di attirare l’attenzione della critica mondiale con l’acclamato Room? L’Academy spesso tende ad essere conservatrice, e Jennifer Lawrence quando venne premiata aveva già una nomination alle spalle. Sembrerebbe però proprio la Larson la frontrunner di questa prestigiosa categoria, e la vittoria ai Globes di questa notte potrebbe replicarsi. In cinquina insieme a loro ci saranno probabilmente Saoirse Ronan e Jennifer Lawrence, con Alicia Vikander candidata come Non Protagonista. Attenzione alla vecchia guardia composta da Maggie Smith, Helen Mirren e Charlotte Rampling.

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

Standing ovation per Sylvester Stallone nella notte per il suo primo meritato Golden Globe, grazie alla sua interpretazione in Creedevento che chiude un vero e proprio cerchio considerando che riveste nuovamente i panni di Rocky, ricordiamo 3 Oscar e prima candidatura per Stallone. Agli Oscar la situazione è molto diversa, e Stallone potrebbe nemmeno venir inserito nella rosa dei candidati, come avvenuto ai SAG. Grazie al Globe e alla nomination ai Bafta, le sue quotazioni potrebbero alzarsi, ma tutto dipenderà dal suo inserimento nella cinquina giovedì. Molta attenzione a Christian Bale (The Big Short), Idris Elba (Beasts of No Nation), Michael Shannon (99 Homes) e Mark Rylance (Il Ponte delle Spie), così come a Mark Ruffalo e Benicio delToro. Una delle gare più aperte degli ultimi anni.

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA

Kate Winslet torna a trionfare a qualche anno di distanza dagli ultimi premi ricevuti, e la sua candidatura per il suo ruolo in Steve Jobs pare certa. La gara però è apertissima, e la lotta è con Alicia Vikander (The Danish Girl) e Rooney Mara (Carol), giovani e bravissime. Attenzione a Jennifer Jason Leight per Tarantino, snobbata sia ai SAG che ai Globe ma pronta ad una rivincita, così come Rachel McAdams per Spotlight.

the-martian

MIGLIOR REGISTA

Alejandro Gonzalez Inarritu ha vinto il suo secondo Golden Globe consecutivo nella notte, e dopo l’acclamato Birdman potrebbe fare nuovamente incetta di premi quest’anno con Revenant. Se la vedrà certamente con Ridley Scott (The Martian), Tom McCarty (Spotlight) e George Miller (Mad Max: Fury Road). Attenzione a Todd Haynes (Carol), Denis Villeneuve (Sicario) e F. Gary Gray (Straight Outta Compton), visto che quest’ultimo sembrerebbe proprio ormai certo nella rosa dei Migliori Film vista anche la candidatura ai PGA. E Spielberg?

MIGLIOR SCENEGGIATURA

Aaron Sorkin, uno dei migliori sceneggiatori contemporanei, ha vinto nuovamente con Steve Jobs. Nella categoria migliori sceneggiature adattate se lo vedrà con alcuni nomi molto forti, e più quotati rispetto al film di Danny Boyle in questa stagione dei premi così inedita: Drew Goddard (The Martian), Nick Hornby (Brooklyn), Adam McKay e Charles Randolph (The Big Short) e probabilmente Emma Donoghue (Room). Molta attenzione a Goddard!

Per quanto riguarda le migliori sceneggiature originali, sarebbe bellissimo vedere trionfare la Pixar con Inside Out, ma la gara molto accesa: ci sono Tarantino, i Coen e Tom McCarthy!

the-hateful-eight-djanco-cov

MIGLIOR COLONNA SONORA

Sarà l’anno di Ennio Morricone? La gioia sarebbe immensa nel vedere premiato, dopo cinque nomination (dal 1979 al 20o1) e un Oscar onorario nel 2007, il nostro compositore più celebre con il suo Academy Awards grazie alla collaborazione con Tarantino in The Hateful Eight. La concorrenza non è particolarmente agguerrita quest’anno: ci sono i soliti Desplat (The Danish Girl), Giacchino (Inside Out) e un più intimo John Williams (Star Wars), e potrebbe davvero essere l’anno del trionfo del nostro Morricone.

MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE

Gara già praticamente chiusa, per uno dei pochi Oscar blindata di questa edizione. Inside Out sta vincendo qualsiasi premio a disposizione, e non solo sarà l’ennesimo film Pixar a rientrare nella rosa dei Migliori Film, ma vincerà anche la statuetta come Miglior film d’animazione. Con lui l’emozionante Anomalisa, ma anche Snoopy & Friends, Il Viaggio di Arlo e forse i Minions.

MIGLIOR FILM STRANIERO

Il figlio di Saul, il candidato ungherese, ha vinto il Globe ed era già il frontrunner di questa categoria. Attenzione però a “Embrace of the Serpent” (Colombia), “Mustang” (Francia), “A War” (Danimarca) e la commedia belga “Dio Esiste e vive a Bruxelles“. Ricordiamo che l’Italia è già fuori dalla shortlist, perché “Non essere cattivo” di Caligari non ce l’ha fatta.

Cosa aspettarci dalle nomination agli Oscar di giovedì? Chi vorreste vedere con più nomination?

Nell’attesa riguardate le nomination ai:

Per rimanere aggiornati su tutte le nomination, i premi e il cammino verso gli Oscar, seguite la nostra CATEGORIA SPECIALE o la nostra pagina Facebook. Gli Academy Awards saranno consegnati il 28 febbraio 2015, una cerimonia che seguiremo e commenteremo come sempre in diretta insieme a voi.

ScreenWeek è anche su Facebook, Twitter e Instagram.

LEGGI ANCHE

Monkey Man, una featurette ci porta alla scoperta del film 29 Marzo 2024 - 11:00

Dev Patel ci accompagna alla scoperta di Monkey Man, suo debutto alla regia, e ci parla dei suoi riferimenti cinematografici.

Terence Hill: 5 film per una carriera incredibile 29 Marzo 2024 - 10:00

Il 29 marzo 1939 nasceva Mario Girotti, in arte Terence Hill, ad oggi uno degli attori più amati ed importanti della storia del cinema italiano.

Cuckoo: il trailer la prossima settimana, ecco il primo poster 29 Marzo 2024 - 9:00

Ecco Hunter Schafer sul primo poster di Cuckoo, atteso horror di Tilman Singer: NEON annuncia che il trailer arriverà la settimana prossima.

Monkey Man: nuovo trailer italiano per l’action diretto e interpretato da Dev Patel 28 Marzo 2024 - 19:51

Ecco il nuovo trailer italiano di Monkey Man, esordio alla regia di Dev Patel, dal 4 aprile al cinema.

X-Men ’97 – Episodio 3: omaggi e citazioni 28 Marzo 2024 - 8:31

Curiosità, riferimenti, easter egg e omaggi ai fumetti nel terzo episodio di X-Men '97.

Kong contro Mechani-Kong: l’altro King Kong giapponese – Godzillopedia capitolo 4 26 Marzo 2024 - 8:00

Il secondo film della giapponese Toho dedicato a King Kong: Kong contro Mechani-Kong.

X-Men ’97 è una bomba (la recensione senza spoiler dei primi tre episodi) 20 Marzo 2024 - 8:01

X-Men '97 è la migliore cosa che potesse capitare a un vecchio fan dei mutanti Marvel, animati, a fumetti o entrambe le cose.

L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI 
L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI