ATTENZIONE: QUESTO ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU STAR WARS: IL RISVEGLIO DELLA FORZA!
Continuiamo con i nostri speciali dedicati ai personaggi di Star Wars: Il risveglio della Forza, dopo avervi parlato di Rey, del Leader Supremo Snoke, di Kylo Ren e di Finn, oggi spostiamo l’attenzione su un altro personaggio della saga: Poe Dameron, interpretato da Oscar Isaac.
Tra le new entry, Oscar Isaac era sicuramente uno dei volti più conosciuti, questo grazie alla sua partecipazione a pellicole come A Proposito di Davis dei Fratelli Coen e il più recente Ex Machina, esordio alla regia di Alex Garland. Sul curriculum può vantare più di 20 film e prossimamente lo vedremo anche in X-Men: Apocalisse, nel ruolo del malvagio protagonista.
UNO DEI MEMBRI PIÙ AFFIDABILI DELLA RESISTENZA
Poe Dameron non si può certo racchiudere tra i principali protagonisti della pellicola (lo vediamo all’inizio, lo crediamo morto per tutta la parte centrale e ricompare nell’ultimo atto) ma la sua figura risulta lo stesso importante perché legata ad alcuni momenti chiave della storia.
Pilota di caccia T-70 Ala-X, è uno dei membri di spicco della Resistenza, nonché uno dei più fidati alleati del Generale Leia Organa. Lor San Tekka gli consegna la mappa per raggiungere Luke Skywalker e lui, a sua volta, la consegna al droide BB-8 nel momento in cui il pianeta Jakku viene attaccato da Kylo Ren e dai suoi Stormtrooper. È inoltre una figura fondamentale per lo sviluppo della Stormtrooper pentito Finn, precedentemente conosciuto come FN-2187. È proprio Poe a dargli quel nome ed è sempre lui ad aiutarlo a fuggire da quel mondo che non gli appartiene più.
I due rubano un caccia TIE ma vengono abbattuti e precipitano su Jakku. Lì perdiamo le tracce di Poe, Finn lo crede morto ma non è così. Nell’ultimo atto scopriamo, infatti, che il pilota non è morto nello schianto ma è semplicemente stato sbalzato da un’altra parte, perdendo conoscenza.
Torna in azione a bordo del suo X-wing nel momento in cui il Primo Ordine attacca il castello di Maz Kanata su Takodana e si riunisce con Finn su D’Qar, la base della Resistenza, dopo il rapimento di Rey da parte di Kylo Ren. Nell’ultimo atto guida la flotta X-wing durante l’attacco alla base Starkiller, mettendo in mostra lo spirito eroico che lo contraddistingue.
UN EROE DAL GRANDE INTUITO
Come abbiamo già detto, uno dei tratti distintivi di Poe è la sua lealtà nei confronti della Resistenza, cosa messa bene in evidenza dalla fiducia riposta in lui dal Generale Leia Organa. È inoltre caratterizzato da un grande intuito che lo porta a non dubitare della richiesta di aiuto dello Stormtrooper FN-2187/Finn.
UN PERSONAGGIO DESTINATO A GRANDI COSE
Una prima versione della storia prevedeva sul serio la morte di Poe Dameron dopo la fuga con Finn. Il regista J.J. Abrams e lo sceneggiatore Lawrence Kasdan hanno successivamente cambiato idea, facendo sopravvivere il personaggio. La sua figura verrà sviluppata ulteriormente nei successivi capitoli della saga.
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Nel cast di Star Wars: Il risveglio della Forza troviamo un gruppo di “volti nuovi” (John Boyega, Daisy Ridley, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall Gleeson, Max von Sydow, Lupita Nyong’o), oltre ad alcuni personaggi storici quali Harrison Ford (Han Solo), Mark Hamill (Luke Skywalker), Anthony Daniels (C-3PO), Peter Mayhew (Chewbacca), Kenny Baker (R2-D2) e Carrie Fisher (Leila). QUIl’account Twitter italiano per rimanere aggiornati. #IlRisveglioDellaForza
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