Screenweek dal Giappone
Settembre sarà un mese di grandi novità per il mercato di video on demand e più in generale di quello streaming nel Sol Levante. Dopo la notizia di lunedi scorso della partership fra Netflix e Softbank, il colosso della telefonia mobile, per distribuire contenuti originali e non anche su smartphone e tablet vari, Amazon Japan ha rivelato che dal due settembre lancerà il servizio Prime Instant Video. Così ad Hulu che al momento è forse la piattaforma streaming più usata, si aggiungeranno Netflix e Amazon Prime Video, entrambi debutterano il il 2 settembre, senza contare poi tutti gli altri servizi di streaming che saranno lanciati in autunno dalla concorrenza, per lo più alleanze fra canali satellitari o televisivi.
Amazon Prime è già presente in Giappone da parecchi anni, spedizioni gratis per chi usa il servizio, ora però l’offerta si amplierà con l’bbonamento annuale di circa 30 euro che permetterà, così come già succede negli Stati Uniti, Gran Bretagna e Germania, di usufruire del servizio streaming video compreso nel prezzo. Tutto sta a vedere quale sarà l’offerta, si parla di programmi originali, serie televisive e gli immancabili varietà giapponesi, non si hanno al momento altre notizie più precise, ma ci saranno molto probabilmente anche delle partership con canali generalisti giapponesi pronti a distribuire i loro prodotti anche attraverso la piattaforma di Bezos. Dal punto di vista dell’offerta video, si tratta di una vera e propria rivoluzione, interessante sarà vedere come il paese asiatico saprà declinare questo cambiamento e mutazione spettatoriale, anche considerando il fatto che i contenuti video sono molto spesso fruiti durante i lunghi viaggi da casa in ufficio e viceversa, soprattutto nelle metropoli, sempre più il centro pulsante del paese.
Vi invitiamo a seguire i nostri canali ScreenWeek TV e ScreenWeek NEWS per rimanere costantemente aggiornati sulle principali notizie riguardanti il mondo del Cinema.
(fonte: Hollywood Reporter, Variety)