I film dei Marvel Studios si ispirano spesso a un genere specifico, rielaborandolo in veste supereroistica: Captain America: Il primo Vendicatore attinge dai film di guerra e dalla fantascienza dieselpunk, Thor dal fantasy, Iron Man 3 dagli action movie degli anni Ottanta, Captain America: The Winter Soldier dai thriller politici, Guardiani della Galassia dalle space opera e Ant-Man dagli heist movie. Lo stesso discorso vale anche per il nuovo Spider-Man, che secondo Kevin Feige sarà ispirato al cinema di John Hughes.
Amato e celebrato per la sua capacità di raccontare le inquietudini dell’adolescenza, il compianto John Hughes è una grande icona degli anni Ottanta, in quanto sceneggiatore e regista di film cult come Sixteen Candles, Breakfast Club, La donna esplosiva e Una pazza giornata di vacanza. Dato che il Peter Parker dell’Universo Cinematografico Marvel sarà nuovamente un liceale, i lavori di Hughes costituiranno una solida base di partenza per la sua prima avventura solitaria. Feige ne ha parlato con Devin Faraci di Birth Movies Death:
È l’idea della soap opera liceale, con tutti i personaggi secondari, a essere interessante. Così come non vediamo un heist movie da molto tempo, o uno shrinking movie [film con un personaggio che rimpicciolisce, ndr] da molto tempo, non vediamo un film di John Hughes da molto tempo. Non possiamo fare un film di John Hughes – solo John Hughes poteva – ma siamo ispirati dal suo lavoro. Siamo entusiasti all’idea di unire tutto questo con il genere supereroistico in un modo che non abbiamo mai fatto prima.
E gli avversari? Ovviamente Feige non rivela quali supercriminali vedremo nel nuovo Spider-Man, ma sottolinea che la sua vasta galleria di nemici è un «vantaggio», e che i Marvel Studios sono interessati a vedere dei villain che non abbiamo mai visto prima (negli altri film). Possiamo quindi aspettarci dei supercriminali inediti per il grande schermo, e ce ne sono moltissimi. Finora, i cinecomic dedicati all’Uomo Ragno ci hanno mostrato Goblin, il Dr. Octopus, l’Uomo Sabbia, Venom, il secondo Goblin, Lizard, Electro e Rhino.
Molti fan desiderano vedere Spidey insieme a Daredevil e ai Difensori, che come lui agiscono al livello della strada e sono supereroi metropolitani. A tal proposito, Feige risponde:
In generale la mia risposta è mai dire mai. Ma il nostro corrente accordo con la Sony è molto specifico: produrremo il film solitario, con il permesso di muoverci un po’ anche al di fuori di esso [ovvero, includere Spider-Man in altri film dei Marvel Studios].
Sarà quindi molto difficile che l’Uomo Ragno compaia nelle serie Netflix, ma «mai dire mai».
Come sappiamo, i Marvel Studios e la Sony Pictures hanno scelto Tom Holland per interpretare il nuovo Spider-Man, mentre Jon Watts (Clown, Cop Car) sarà il regista del primo film solitario dedicato all’Arrampicamuri, probabilmente intitolato Spider-Man: The New Avenger. Qualche giorno fa vi abbiamo raccontato come si è giunti a queste decisioni, mentre Kevin Feige ha spiegato il ruolo dell’Uomo Ragno nell’Universo Cinematografico Marvel.
Di seguito troverete la nostra copertura dedicata all’arrivo di Spider-Man nell’Universo Cinematografico Marvel:
I Marvel Studios rimandano l’uscita di quattro film della Fase 3
Phil Lord e Chris Miller scriveranno un film d’animazione di Spider-Man
Ulteriori dettagli sull’accordo tra Marvel Studios e Sony Pictures
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Fonte: ComicBookMovie