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Cary Fukunaga abbandona la regia di IT

Pubblicato il 26 maggio 2015 di Lorenzo Pedrazzi

It Stephen King

Quando Cary Fukunaga (Jane Eyre) si mise al lavoro su IT, nuova trasposizione dello splendido libro di Stephen King, in molti accolsero la notizia con entusiasmo: il cineasta aveva dimostrato un notevole talento visivo con True Detective, e l’idea che portasse al cinema il monumentale romanzo horror di King (suddividendolo in due film) era molto intrigante. L’unico precedente, in tal senso, era la miniserie televisiva del 1991 con l’ottimo Tim Curry, inquietante ma priva di complessità.

Insomma, c’erano tutte le premesse per un grande horror “d’autore”, ma ora The Wrap riporta che Fukunaga ha deciso di lasciare il progetto, nonostante ne abbia già scritto la sceneggiatura insieme a Chase Palmer. La prima causa della rottura è stata il passaggio del film dalla Warner Bros. alla New Line, che avrebbe richiesto tagli consistenti al budget dell’adattamento, limitando i costi della prima parte a 30 milioni di dollari: queste riduzioni avrebbero “compromesso” la visione di Fukunaga, impedendogli inoltre di girare a New York, dove i permessi per le riprese sono molto costosi. Sembra che la New Line non fosse convinta delle potenzialità commerciali di un film indirizzato agli adulti ma con dei bambini come protagonisti (almeno nella prima metà).

A questo punto, non è chiaro quale sorte toccherà al film. Will Poulter era in trattative per interpretare Pennywise e le riprese sarebbero dovute cominciare a metà giugno, ma alcune fonti sostengono che il progetto sia stato rimandato indefinitamente. Se venisse scritturato un nuovo regista, comunque, probabilmente si ripartirebbe da zero, con una nuova sceneggiatura e un nuovo casting. Stephen King, però, sostiene che questo nuovo IT sia “morto”… o, per entrare nello spirito della storia, “non-morto”.

A questo punto, Fukunaga si concentrerà sul film dedicato al caso di Jaden Bell, il quindicenne gay vittima di bullismo che si tolse la vita nel 2013, scatenando il dibattito sui drammi del bullismo e dell’omofobia. Inoltre, dirigerà la miniserie The Alienist, basata sul romanzo omonimo di Caleb Carr.

Vi terremo aggiornati.

Fonte: Collider

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