Come nasce una delle più grandi icone action del cinema? Per caso. Proprio così, più precisamente verso la fine degli anni ’80, quando Trappola di Cristallo, il capolavoro diretto da John McTiernan, fa il suo ingresso nelle sale americane.
Un film praticamente perfetto, che ha dettato le regole del genere poliziesco e ha lanciato una saga giunta fino ai giorni nostri (purtroppo). Protagonista John McClane, l’uomo sbagliato, nel posto sbagliato, al momento sbagliato. Uno dei personaggi più duri che il grande schermo abbia visto, interpretato da un attore comico.
Proprio così, un attore comico. Basta dare un’occhiata distratta alla filmografia di Bruce Willis per rendersi conto che quella fatta da McTiernan e soci fu una vera e propria scommessa: affidare un personaggio così importante ad un attore che sul suo curriculum aveva solo un paio di commedie (Appuntamento al Buio e Intrigo a Hollywood, entrambi di Blake Edwards) e un ruolo da protagonista in una serie televisiva di successo, Moonlighting, che fondeva le caratteristiche del genere poliziesco con la commedia romantica.
Lui fu la sesta scelta della produzione, dopo Arnold Schwarzenegger, Charles Bronson, Sylvester Stallone, Burt Reynolds, e Richard Gere. Non la prima, la sesta. Eppure a distanza di anni sarebbe impossibile pensare a quel film con una altro attore nel ruolo di protagonista. Era Bruce Willis l’uomo giusto, nel posto giusto, al momento giusto ed è stato proprio in quel momento, con quel film, che si è consacrato il suo mito.
Bruce Willis compie oggi 60 anni. Un traguardo importante disseminato di pellicole che sono diventate dei veri e propri cult, che comprendono il già citato Trappola di Cristallo e proseguono con titoli come L’ultimo Boy Scout, La Morte ti fa Bella (dove ha lasciato per un attimo l’aria da duro per regalarci una squisita commedia nera che non passerà mai di moda), Pulp Fiction e L’Esercito delle 12 Scimmie, solo per citarne alcuni.
Tantissimi ruoli ma, come sempre in questi casi, un solo personaggio con cui tutti quanti continuano e continueranno ad identificarlo: John McClane. Perché è con lui che tutto è cominciato, è grazie a McClane che un giovane barista è riuscito a conquistare Hollywood. È grazie e a lui che questi 60 anni sono ancora più speciali.
Hippy ya ye Bruce Willis, da parte di tutti i tuoi fan!