Screenweek dal Giappone
Era un po’ nell’aria, quasi un atto dovuto anche se in pochi ci avrebbero scommesso un euro, ma è notizia di oggi che la Toho, la storica casa di produzione che “inventò” il Godzilla originale nel 1954, tornerà a produrre un film dedicato al kaiju più famoso. Secondo quanto riportato dal sito eiga.com e da altre testate di settore la casa di produzione è pronta per un nuovo lungometraggio di Godzilla che dovrebbe essere nelle sale nel 2016, l’ultimo lavoro dedicato al lucertolone è datato 2004, il mediocre Godzilla Final Wars.
La stessa Toho ha annunciato per bocca del suo vice presidente Senda Satoshi il lancio di un gruppo di lavoro chiamato Godzilla Conference (Goji-con) atto a studiare e pianificare le strategie per il lancio del nuovo Godzilla e altri progetti collaterali. Il production manager sarà Ichikawa Minami già dietro a 13 Assassins di Miike Takashi e il coordinatore del progetto sarà Ueda Taiji. “dopo il successo del Godzilla americano” sono queste le parole di Ueda stesso alla conferenza stampa di oggi “abbiamo deciso di produrre un nuovo film, al momento attuale si sta lavorando alla sceneggiatura, il film dovrebbe essere girato la prossima estate ma non possiamo rivelare altro riguardo gli interpreti e lo staff.”
Così a caldo ci piacerebbe molto che ha dirigere questo nuovo Godzilla giapponese ci fosse Miike Takashi, visto anche la sua collaborazione passata con Ichikawa, oppure il Re Mida delle grandi produzioni giapponesi Yamazaki Takashi, regista di Stand By Me Doraemon fra le altre cose.
Un altro punto interessante e focale toccato da Ueda durante la conferenza stampa è stato quello se “riportare in vita” Godzilla usando la CGI oppure i più tradizionali vestiti di gomma come agli inizi, una domanda ed una questione molto delicata perchè è un fattore che dà il tono e l’atmosfera al film e che secondo le parole dello stesso Ueda non è ancora stata decisa.
Un’altra notizia trapelata dalla conferenza stampa è la costruzione di una enorme testa di Godzilla sopra il Shinjuku Toho Building, un palazzo ancora in costruzione che ospiterà un cinema multiplex, il tutto sarà inaugurato il prossimo aprile e ancora, in un hotel vicino a questo nuovo palazzo saranno disponibili delle camere a tema Godzilla. Insomma tutto questo sembra solo essere l’inizio di una serie di progetti che in un modo o nell’altro cercheranno di far rivivere il mito di Godzilla anche nella sua terra natale. Una serie di progewtti quelli architettonici che si inseriscono nel rimodellamento urbanistico di Tokyo in vista delle Olimpiadi del 2020.
Una strategia questa della Toho che deve essere stata ben ponderata, perchè se è vero che il Godzilla diretto da Gareth Edwards ha fatto molto bene in tutto il mondo e se è vero che il primo week end in giappone ha debuttato direttamente al primo posto del box office, altrettanto vero è che non ha incassato sul lungo periodo quanto forse ci si aspettava. La Toho deve aver quindi pensato di inserirsi nello spazio creato fra la popolarità internazionale riguadagnata da Godzilla ed i risultati domestici buoni ma non certo eccellenti, vedremo se sarà una strategia vincente.
(fonte: eiga.com)