Lentamente la nuova versione di Ben-Hur sta prendendo forma. Sappiamo che il film sarà diretto da Timur Bekmambetov, il regista di Wanted e del non proprio fortunato La leggenda del cacciatore di vampiri, mentre nel cast troveremo la star di Boardwalk Empire Jack Huston, nel ruolo del protagonista Judah Ben-Hur, e Morgan Freeman, nel ruolo di Ildarin (l’uomo che allenerà Ben-Hur). Toby Kebbell è invece in trattative per interpretare Messala.
La sceneggiatura è stata invece affidata a John Ridley, che ha recentemente vinto un Oscar per 12 Anni Schiavo e ha anche diretto Jimi: All Is By My Side, il biopic non ufficiale dedicato alla vita del mitico chitarrista e cantautore afro-americano Jimi Hendrix. Durante una recente intervista Ridley ha spiegato cosa distinguerà questa nuova pellicola dalla precendente:
Sarà differente nel senso che lo sceneggiatore originale, Keith Clarke, ha scritto una storia fantastica e poi è tornato al romanzo di Lew Wallace e ha davvero approfondito il rapporto tra i personaggi principali, Ben-Hur and Messala. […] Ci sono cose del film del 1959 che pensiamo di ricordare, ci sono cose che sono sul serio successe, tra cui ovviamente anche la corsa delle bighe, quindi sarà diverso, nel senso che la nostra intenzione non è inseguire ciò che la gente ricorda del film, ma ci saranno ovviamente elementi di quella storia: il cuore del film e la sua spinta emotiva, che vorremo portare ad una nuova generazione di pubblico. Penso sia un progetto molto interessante. È ovviamente una sfida. È un progetto su cui le persone nutrono ovviamente delle aspettative. Ma come sempre bisogna cercare di andare oltre quelle aspettative senza preoccupazioni. Questo perché crediamo sul serio di avere qualcosa di unico.
Da quel che si sa, questo nuovo film non sarà un remake della notissima pellicola (da 11 Premi Oscar) diretta da William Wyler 1959. Piuttosto, lo script sarà basato sul romanzo di Lew Wallace, Ben-Hur (Ben-Hur: A Tale Of The Christ), uno dei libri più venduti al mondo dopo la Bibbia e Via col vento. Lo studio, dietro alla realizzazione del film muto del 1927 e di quello interpretato da Charlton Heston nel 1959, ha preferito usare il libro come base della nuova pellicola, visto che quest’ultimo è di pubblico dominio, dato che non possiede più i diritti del film di William Wyler, venduti negli anni ottanta alla Ted Turner.
Fonte: ComingSoon