Il panel della Screen Gems, il marchio thriller e horror della Sony, era una delle grandi incognite dell’edizione 2014 del Comic-Con di San Diego. “Sneak Peek”, questo recitava l’invito, ed effettivamente i trenta minuti dedicati a questa casa di produzione hanno riservato grandi sorprese al pubblico: The Last of Us, il videogame survival che ha raggiunto un grandissimo successo lo scorso anno, diventerà un film prodotto da Sam Raimi.
Il regista de La casa e la prima trilogia di Spider-Man è salito sul palco con Neil Druckmann, il creatore del videogioco, per dare l’annuncio ufficiale, promettendo al pubblico presente in sala un grandissimo film:
“Penso proprio che sarà un film grandioso. Anche per questo ci abbiamo messo così tanto tempo per annunciarlo.”
Druckmann sarà direttamente coinvolto nel progetto, che attualmente non ha un regista. Non esistono conferme anche per quanto riguarda il cast, ovviamente, ma per aumentare l’hype nei confronti del progetto sono stati fatti i primi nomi, come ad esempio la star di Game of Thrones (QUI trovate il resoconto del panel dedicato alla serie) Maisie Williams, che ha già avuto qualche incontro con la produzione e che potrebbe interpretare il ruolo di Ellie.
Come ha dichiarato lo stesso Raimi, la trasposizione cinematografica di un videogame non è certo semplice:
“È molto più difficile di un lavoro di montaggio. Cosa lasciare? Cosa togliere? Quello che funziona nel videogame potrebbe avere lo stesso effetto sul pubblico?”
Per il momento è tutto. Ovviamente vi terremo aggiornati su ogni sviluppo. Qui sotto trovate la storia del videogame riportata su Wikipedia:
A venti anni di distanza da una pandemia che ha stravolto l’intera civiltà, gli umani infetti sono ormai fuori controllo e i sopravvissuti si uccidono a vicenda per recuperare cibo, armi o qualsiasi cosa di cui possano impossessarsi. Joel è uno spietato superstite che viene ingaggiato per portare la quattordicenne Ellie fuori da una zona di quarantena controllata da un regime militare tirannico, ma quello che all’inizio sembra un compito semplice si trasforma ben presto in un impegnativo viaggio attraverso gli Stati Uniti.Joel è un sopravvissuto, ma gli importa poco della vita ed ancora meno della gente. The Last of Us racconta la sua storia e quella dell’incontro con Ellie, una ragazzina nata e cresciuta dopo la catastrofe, nella zona di quarantena di Boston. La catastrofe non è infatti al centro della trama, ma diventa un semplice sfondo davanti al quale è la storia di Ellie e Joel ad essere messa al primo posto. Joel è un contrabbandiere, uno dei pericolosi mercenari che portano dentro e fuori l’area militarizzata qualsiasi cosa serva ai loro clienti, senza fare domande. E stavolta è proprio la ragazza che va trafugata: portata oltre i muraglioni guardati a vista e consegnata ad un manipolo di uomini delle Luci, gruppo dissidente che lotta da anni contro il regime marziale per liberare le comunità di sopravvissuti dal giogo dell’esercito. Joel è un tipo diretto e concreto: non gli importa di sapere il perché di questo scambio, gli basta un tornaconto. E così trascina con sé Ellie, fuori. Ciò che non sa, è che Ellie è probabilmente la chiave per debellare il terribile virus, in quanto è stata morsa poco tempo prima risultando immune all’infezione. Ma ciò che Joel non può realmente immaginare, è che Ellie diventerà la cosa più importante della sua vita: una nuova ragione per andare avanti. Nel finale, infatti, non sarà un lieto fine a trionfare, ma lo spontaneo amore paterno di un uomo che non può sopportare nuovamente la sofferenza già provata in passato. A costo di mettere a repentaglio la sopravvivenza dell’intera umanità.
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Fonte: /Film