Everest – Incolume la seconda unità dopo una valanga che ha ucciso 13 uomini
La fotografia principale di Everest sta quasi per finire ai Pinewood studios in Inghilterra mentre la seconda unità si sta preparando a filmare sulla Base 2 del Monte Everest, nonostante la valanga che si è abbattuta alle 6,45 ora locale sulla montagna, venerdì 18 aprile, che ha causato la morte di 13 sherpa.
In questi giorni ai piedi della montagna, la seconda unità si stava acclimatando alle temperature prima di spostarsi alla Base 2 dell’Everest, quando un muro di ghiaccio alto 1000 piedi è caduto sul lato sinistro dell’Everest e si è abbattuto sopra il campo base a 5800m, su un passaggio chiamato Khumbu Icefall caratterizzato da crepacci e grandi blocchi di ghiaccio che si possono rompere senza alcun preavviso.
Uno dei sopravvissuti ha raccontato ai parenti che il percorso era instabile poco prima che la valanga colpisse quello che viene definito uno dei punti più pericolosi della rotta South Col scalata per la prima volta da Sir Edmund Hillary e Tenzing Norgay nel 1953. La valanga ha ucciso 13 guide nepalesi che stavano scalando il pendio per fissare le corde per gli scalatori e preparare il percorso. Ieri sono state interrotte le ricerche delle tre guide disperse dopo la valanga.
I nove membri della seconda unità di Everest, composta da scalatori professionisti e cameramen sono sani e salvi e continueranno ad acclimatarsi prima di cominciare a scalare la montagna agli inizi del mese prossimo. Uno dei co-fondatori di Cross Creek, Tyler Thompson, ha detto a Variety:
“Abbiamo ricevuto conferma che tutti stanno bene e stiamo vedendo di creare qualche forma di donazione per aiutare le famiglie di chi è rimasto coinvolto”.
Questo episodio ha ottenuto il record del più alto numero di vittime in un unico incidente nella storia dell’alpinismo moderno sulla più alta vetta del mondo. Il crescente numero di turisti ha alzato diverse preoccupazioni sulla sicurezza e i danni ambientali, nonostante tutto il Nepal ha intenzione di tagliare le commissioni, a partire dal prossimo anno, a chi è intenzionato a scalare la montagna.
Il film diretto da Baltasar Kormàkur racconta di una tragica spedizione sull’Everest sorpresa da una tempesta, diventata ben presto una tragedia. Nel cast troviamo Jake Gyllenhaal, Josh Brolin, Emily Watson, Jason Clarke, Robin Wright, Sam Worthington e John Hawkes. Everest uscirà nelle sale americane il 18 settembre 2015.
