Sebbene gli orrori del regime nazista nei confronti del popolo ebraico siano spesso definiti come “inimmaginabili” per vastità di dimensioni ed estreme freddezza d’esecuzione, l’Olocausto si è spesso fatto immagine e spesso è stato raccontato dal cinema. Inoltre, sono diversi i film che hanno mostrato questa tragedia dal punto di vista dei bambini rendendo il racconto ancora più commovente, ma soprattutto ancor più diretto e indelebile nella memoria dello spettatore.
Ecco 4 pellicole in cui le atrocità di massa commesse con calcolata crudeltà dal regime nazista sono viste ad altezza bambino:
Esce oggi nei cinema Storia di una ladra di libri, l’adattamento per il grande schermo del romanzo di Zusak Markus The Book Thief: un libro dall’alto tasso drammatico in cui si racconta, sullo sfondo di una Germania martoriata anima e corpo dal Nazismo e dalla II guerra mondiale, di una bambina che cerca di sopravvivere alla tragica situazione grazie all’affetto della sua nuova famiglia e della lettura. Geoffrey Rush e Emily Watson vestono i panni dei due austeri ma generosissimi genitori, mentre nel ruolo della piccola bambina protagonista troviamo invece Sophie Nélisse. La regia è curata da Brian Percival (Downton Abbey). QUI la programmazione per trovare il cinema più vicino a voi.
Guido Orefice (Roberto Benigni) è un giovane che sogna di aprire una libreria. Si innamora di Dora e la loro storia d’amore viene coronata dall’arrivo di un bambino, Giosuè. Nel frattempo sono entrate in vigore le leggi razziali e Guido è ebreo. Viene deportato con suo figlio. Per amore dei due, Dora sale sul primo treno che li porta ai campi di concentramento, dove Guido fa di tutto per nascondere gli orrori a suo figlio… Uscito nei nostri cinema nel 1997, il film ha vinto 3 Oscar: quello alla migliore colonna sonora, al miglior film straniero e quello al miglior attore protagonista.
Diretto da Mark Herman, Il bambino con il pigiama a righe racconta gli orrori del nazismo e dei campi di concentramento da un punto di vista molto originale: quello dell’amicizia tra un bambino tedesco, figlio di un ufficiale nazista, e un suo coetaneo ebreo, che vive al di là del filo spinato. Tra i due nascerà un rapporto fortissimo, ma dalle conseguenze drammatiche. Adattamento per il grande schermo dell’omonimo romanzo di John Boyne, il film vede nel cast Asa Butterfield.
QUI il link per scaricare il film su iTunes.
È la storia di Jona Oberski, un bambino di quattro anni che viene deportato nel campo di concentramento di Bergen-Belsen con tutta la sua famiglia. Il piccolo vivrà per tutta la guerra in una baracca separato dai genitori che in punto di morte lo affideranno ad una giovane donna,ma nel 1945 il piccolino verrà adottato da una coppia di olandesi che gli ridaranno la gioia di vivere. Diretto da Roberto Faenza nel 1993.
Nel 1945 Otto Frank, un ebreo sopravvissuto al campo di concentramento nazista, ritorna ad Amsterdam, nella casa dove rimase nascosto, con la famiglia, per due anni. Qui ritrova il diario scritto da sua figlia Anna, e i ricordi di quel periodo terribile si riaffacciano alla sua mente. Nel 1959, il regista George Stevens realizzò questa versione cinematografica del celebre diario.