Nuova tappa nel cammino che ci sta portando sino alla notte del 2 marzo, nella quale seguiremo e commenteremo insieme la consegna dei premi dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, meglio conosciuto come Oscar.
La lista completa delle candidature ha svelato non poche sorprese, ed è il momento di recuperare tutti i candidati alle statuette, esaminandoli nel dettaglio, scoprendo le loro potenzialità di vittoria e offrendovi il modo di vederli o rivederli (dove possibile). Oggi è il turno dell’ultimo film del maestro Woody Allen, che ancora una volta rischia seriamente di far vincere un Oscar ad una delle sue protagoniste: parliamo di Blue Jasmine.
QUI la nostra analisi sullo stato della corsa agli OSCAR
TITOLO: BLUE JASMINE
REGIA: Woody Allen
CAST: Cate Blanchett, Sally Hawkins, Alec Baldwin, Bobby Cannavale, Andrew Dice Clay,Peter Sarsgaard, Louis C.K.
CANDIDATO A: 3 PREMI OSCAR
Miglior attrice protagonista, Miglior attrice non protagonista, Miglior Sceneggiatura Originale
TRAMA:
Di fronte al fallimento di tutta la sua vita, compreso il suo matrimonio con un ricco uomo d’affari,Jasmine, elegante e mondana newyorchese, decide di trasferirsi nel modesto appartamento della sorellaGinger a San Francisco. Il suo equilibrio psicologico è però precario e ridare un senso alla propria vita sarà tutt’altro che semplice.
BOXOFFICE:
USA: $ 33.169.436
ITA: € 3.946.245
WORLDWIDE: $ 94.769.436
COSA HA DETTO LA CRITICA:
Dopo il passo falso di To Rome with Love, Woody Allen secondo la critica è tornato al livello di Midnight in Paris proponendo una nuova nevrotica commedia dal retrogusto agrodolce e magnificamente interpretata dal variegato cast. Il 91% delle recensioni su Rottentomatoes sono positive, con una votazione media di 8/10, mentre su Metacritic il punteggio è di 78/100. Tutti non hanno risparmiato lodi sulla performance di Cate Blanchett, giudicata subito una delle migliori dell’anno e meritevole del premio Oscar.
TRAILER:
IL NOSTRO COMMENTO:
Il ritmo è serrato, i dialoghi sempre eccellenti come da tradizione. Blue Jasmine non sarà il miglior Allen degli ultimi anni e il film è leggermente carente di verve, ma ci ha permesso di dimenticare il deludente To Rome with Love grazie ad un’opera gradevole e coinvolgente in particolare grazie ad un elemento: la magnifica Cate Blanchett. Tutti i difetti del film vengono meno nel momento in cui ci immergiamo negli immensi occhi azzurri della protagonista. Un personaggio scritto e cucito sulla pelle dell’attrice, una performance che brilla di luce propria e ci fa pendere dalle sue labbra per l’intera durata della pellicola. Mai eccessiva, mai fuori dai bordi: rasenta la perfezione ed incanta il pubblico in modo quasi ipnotico. Un Oscar doveroso.
LA CURIOSITA‘:
Woody Allen è uno degli artisti più nominati e premiati di Hollywood. Ha ricevuto 24 candidature personali, vincendo quattro statuette: come Miglior Regista per Io e Annie, e come Miglior Sceneggiatore per Midnight in Paris, Io e Annie e Hannah e le sue sorelle. Non ha mai partecipato ad alcuna premiazione e i suoi Oscar sono stati ritirati da King Vidor, Shirley MacLaine e Angelina Jolie.
POTENZIALITÀ DI VITTORIA:
Woody Allen ha vinto poco tempo fa l’Oscar per la sceneggiatura di Midnight in Paris, tra le non protagoniste la lotta sarà tra Lupita N’yongo e Jennifer Lawrence, mentre Blue Jasmine ha una seria potenzialità di vittoria. Cate Blanchett, 44 anni, è la front runner per l’Oscar come Miglior Protagonista Femminile: la seconda statuetta dopo quella come non protagonista vinta qualche anno fa con The Aviator di Scorsese (più che meritata).
Previsione: 1 Oscar
HOMEVIDEO/DIGITAL DOWNLOAD:
Il film, uscito nei cinema a dicembre, non è ancora disponibile in Home Video.
Per scoprire la altre pellicola candidate agli Oscar 2014 potete consultare i seguenti link:
– GRAVITY
– CAPTAIN PHILLIPS – ATTACCO IN MARE APERTO
– PHILOMENA
Per rimanere aggiornati su tutte le nomination, i premi e il cammino verso gli Oscar seguite la nostra CATEGORIA SPECIALE o la nostra pagina Facebook. Gli Academy Awards saranno consegnati il 2 marzo 2014, una cerimonia che seguiremo e commenteremo come sempre in diretta insieme a voi.