Se neanche un mese fa Hugh Jackman parlava di «idee molto interessanti sul tavolo» e rilasciava dichiarazioni del tipo «mi piacerebbe davvero tornare a lavorare con James Mangold e [la producer] Lauren Shuler-Donner perché abbiamo davvero avuto un’ottima esperienza. Sono molto orgoglioso di The Wolverine», ora la star è arrivata a mettere in dubbio il suo futuro come mutante nel sequel di Wolverine: L’immortale.
Intervistato da Vanity Fair, Jackman ha infatti detto di non essere sicuro di tornare a vestire i panni di Wolverine nel film in progetto:
Non so se ci sarò o meno in questo sequel di Wolverine: l’Immortale. Sono molto fiero del film precedente e sono eccitato all’idea di sviluppare qualcosa con James Mangold: sono consapevole che potrebbe venire fuori una bella cosa. D’altro canto, ho delle aspettative altissime su ciò che il film dovrebbe essere per far sì che io vi partecipi. Se non sarà all’altezza, io di sarò.
Insomma, sembra come che Hugh Jackman voglia mettere le mani avanti sottolineando come solo un’ottima sceneggiatura e grandi idee possano convincerlo a far parte di questo nuovo film dedicato al celebre eroe con i mortali artigli.
Vi ricordiamo che con i suoi 413 milioni di dollari incassati al botteghino mondiale, 132 milioni in Usa e 280 nel resto del mondo, Wolverine: L’immortale si era piazzato al secondo posto nella classifica di maggior successo della saga degli X-Men.
Per quel che riguarda gli sviluppi del franchise degli X-Men risale giusto a questa mattina la notizia che anche X-Men: Days of Future Past avrà un suo sequel intitolato X-Men: Apocalypse che uscirà nelle sale il 27 maggio 2016.
Fonte: Vanity Fair