ScreenWEEK intervista Jason Blum, produttore de La Notte del Giudizio e Paranormal Activity!

“Cosa faresti se una notte all’anno potessi commettere qualsiasi tipo di crimine senza conseguenze?”

Il concept de La Notte del Giudizio (titolo originale The Purge) è di quelli semplici ed essenziali, ma capaci di togliere il sonno. Non a caso il thiller claustrofobico scritto e diretto da James DeMonaco si è trasformato in un’inaspettata rivelazione del boxoffice Usa, con 63 milioni di dollari incassati negli USA a fronte di un budget di solamente 3 milioni.

Protagonista del film è Ethan Hawke (Sinister) insieme a Lena Headey (Game of Thrones). Seguiamo la storia della loro famiglia lungo il corso di una singola lunga notte: dovranno confrontarsi per capire cosa sono disposte a fare per proteggere i propri cari quando la violenza entrerà nella loro casa.

Tra i produttori del film c’è anche Jason Blum, uno dei nomi più influenti del panorama horror attuale. Lunghissima la lista dei suoi successi, a partire dalla saga di Paranormal Activity (più di 700 milioni incassati in tutto il mondo), passando anche per Sinister, il film candidato all’Oscar The Reader con Kate Winslet, ed Insidious di James Wan.

Abbiamo avuto il piacere di intervistare telefonicamente proprio Blum, che ci ha parlato non solo del film ma anche del panorama horror attuale.

La trama de La Notte del Giudizio è molto originale, e in qualche modo attuale. Che cosa ti ha colpito del progetto? Perché hai deciso di realizzarlo insieme a James DeMonaco?

Io e James siamo in contatto da tanto tempo, abbiamo progettato il film anni fa ma senza mai realizzarlo. A livello lavorativo abbiamo un rapporto fantastico, siamo sempre rimasti in contatto nel corso degli anni. Mi piace da morire lavorare con lui. In questo progetto quello che c’è di grande è il concept, e ciò che ci ha permesso di fare delle scelte come quelle che abbiamo fatto è stato il fatto di tenere il budget basso in modo da avere la più totale libertà creativa. Abbiamo potuto rischiare e girare il film in modo non convenzionale e infatti The Purge è esattamente come avremmo voluto che fosse. 

Tu e DeMonaco volevate lanciare un messaggio specifico con questo film?

Entrambi volevamo creare un film divertente, elettrizzante e pauroso. C’è anche il tema della politica ma diciamo che è secondario a tutto il resto. Il film è politico, sia la gente di destra che di sinistra si sente coinvolta e non volevo che il film stesse da una parte piuttosto che dall’altra ma più che altro si parla anche nel rapporto complesso che ha l’America con la violenza.

Tu hai fondato la Blumhouse Productions, che è specializzata in produzioni a micro-budget e che ha realizzato incredibili successi (come Paranormal Activity e appunto The Purge). È possibile solo in questo modo produrre horror di successo al giorno d’oggi? 

Penso che come dicevo prima ci siano due tipi di progetti in linea di massima: dal badget alto e dal budget basso, e noi abbiamo scelto la seconda opzione. Mi spiace che film di questo tipo siamo sempre meno popolari sul grande schermo e i film drammatici si stiano piano piano spostando verso la televisione più che il cinema. Questo però solo in America perchè in Europa la situazione è diversa. Quindi noi ci concentriamo su questo genere di progetti, ma certamente ci sono molti modi di raccontare una bella storia.

Una tua nuova collaborazione con Ethan Hawke dopo Sinister. Un rapporto che prosegue anche fuori dal mondo del cinema…

Certamente, è uno dei miei amici più cari, ha cominciato col teatro a New York oltre 20 anni fa, ma non è grande fan dei film horror. Quindi c’ho messo un po’ a convincerlo ad unirsi e alla fine è stato contento della sua scelta! Ha scoperto che i film di paura spaventano quando li guardi, ma non c’è proprio niente di pauroso quando li realizzi, anzi, è divertente, e anche a lui è piaciuto molto… tanto che ha detto di volerne fare un altro presto!

Avete già parlato di sequel, ci puoi svelare qualche dettaglio? E per quanto riguarda Paranormal Activity 5?

Allora, per quanto riguarda il sequel, è in programma ma ancora non abbiamo formalmente organizzato niente. Per quanto riguarda Paranormal Activity 5 purtroppo non mi è permesso divulgare informazioni, specialmente per quanto riguarda la trama.

Un altro regista con il quale collabori spesso è James Wan, creatore di Saw e Insidious. Di quest’ultimo è in arrivo a breve il secondo capitolo.

Io e James abbiamo lavorato insieme ad Insidious, siamo molto affiatati e insieme lavoriamo davvero bene. Il prossimo Insidious uscirà a Settembre, ne vado veramente fiero. Negli USA uscirà a Settembre ma anche in Italia dovrebbe uscire più o meno nello stesso periodo. La Sony si occuperà di tutte le release internazionali. Sono veramente soddisfatto del risultato finale.

Gli horror e i thriller recenti sembrano preferire le atmosfere, le storie e gli elementi tipici dei film indipendenti del passato. Un vero e proprio ritorno alle origini, che ne pensi della situazione del cinema horror contemporaneo?

Se ci pensi il genere horror è sempre esistito sin dall’inizio della storia del grande cinema, questa filosofia del guardare un film per spaventarsi, però quello che posso dire è che io personalmente cerco di guardare prima alle storie più umane, e i momenti di paura devono essere in un certo senso secondari. Bisogna avere dei buoni personaggi e una buona storia per riuscire a spaventare. Se vuoi mettere la paura in primo piano è difficile tirarne fuori un film di successo.

La Notte del Giudizio arriverà nelle sale italiane l’1 agosto 2013.

Fonte: ScreenWEEK