82 milioni di dollari incassati in patria in soli cinque giorni, quasi 130 milioni globalmente (solamente in una manciata di paesi). Un successo sorprendente quello di World War Z, l’apocalittico blockbuster ispirato all’omonimo romanzo di Max Brooks e con protagonista assoluto la star Brad Pitt (QUI trovate la nostra recensione in anteprima).
Un kolossal molto costoso (190 milioni), dalla produzione lunga e travagliata, che una volta uscito ha convinto critica e pubblico. Oggi è il turno anche del pubblico italiano, visto che World War Z sbarca in oltre 600 sale italiane (anche in 3D).
Il nome di Brad Pitt in cartellone, amatissimo in Italia, il tema zombie attualmente in voga (The Walking Dead è una delle serie tv più viste anche da noi), la capacità di aver creato un blockbuster di tensione e catastrofismo adatto a tutti. Tutti fattori che possono aiutare gli incassi di questo film che per molti versi, anche durante la visione, ricorda La Guerra dei Mondi di Steven Spielberg (altra pellicola che tra l’altro uscì a fine giugno): avrà lo stesso tipo di successo anche in Italia?
Fare previsioni è sempre più rischioso, vista l’imprevedibilità del pubblico nostrano, che è capace di far incassare 12 milioni a film come di causare drastici flop a seconda di condizioni meteo, partite di calcio, genere della pellicola e la sua disponibilità nelle sale 2D. Riuscirà World War Z ad incassare almeno 2.5 milioni di euro nel weekend o forse di più? Votate al sondaggio:
In sala da oggi anche il thriller Blood (120 sale), Doppio gioco con Clive Owen (120 sale) e Salvo di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia, vincitore della Semaine de la critique a Cannes (53 sale).
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