A memoria di videogiocatore purtroppo oramai trentennale, è la prima volta che si crea una commistione fra un videogame ed una serie TV. Defiance è quindi una prima volta in senso assoluto e l’idea è quella di rendere intersecati i destini di un telefilm in onda su Syfy (purtroppo in Italia canale non più disponibile) e di un MMO disponibile da qualche settimana su PC, Playstation 3 ed Xbox 360.
Trion Worlds, produttore del videogame oltre al grandissimo lavoro di marketing, non ha lesinato sul background del suo universo immaginifico. Siamo in un futuro lontano, dove varie razze aliene sono arrivate sulla terra non tanto spinte da volontà imperialiste quanto dalla necessità impellente di sopravvivere a causa di problemi sui loro mondi (c’è di peggio dell’effetto serra, della sovrappopolazione umana e sulle risorse in esaurimento sul nostro pianeta?). Il tutto potrebbe sembrare non troppo originale ma non è da tutti proporre una timeline completa degli avvenimenti ed una sorta di giornale dove entrare in empatia con quanto proposto.
Telefilm e videogame sono ambientati sul nostro pianeta ma in due aree distinte. Il telefilm appunto a Defiance, città nata dalle ceneri di Saint Louis, mentre il videogame nell’area della baia di San Francisco. Ovviamente anche i protagonisti sono differenti. La serie è incentrata sulla figura di Jeb Nolan (interpretato da Grant Bowler, già visto in Ugly Betty e True Blood), un ex combattente reduce della guerra con gli alieni, divenuto una sorta di sceriffo e volto a garantire il periodo di armistizio decretato fra le varie razze presenti. Co-protagonisti della trama, sono il sindaco della città Amanda Rosewater (interpretata da Julie Benz), il “riccastro” della zona Rafe McCawley (Graham Greene), ed il capo della comunità aliena locale Datak Tarr (Tony Curran).
Come scritto nei precedenti capitoli, il gioco invece può considerarsi uno sparatutto all’interno di un mondo online persistente con la possibilità di personalizzare il proprio alter ego digitale (ovviamente anche se avere un personaggio terrestre o alieno) in vari parametri ed affrontare deathmatch a squadre oppure le più peculiari Shadow Wars. Di cosa si tratta? Di missioni che vengono attivate nel momento in cui ci si avvicina a determinati artefatti alieni. Accettata la missione, si viene inseriti in una delle due squadre che lottano per potersi accaparrare l’artefatto alieno foriero di tecnologia avanzata.
Il Videogame Defiance è uscito all’inizio di Aprile mentre il telefilm ha cominciato ad essere trasmesso il 15 dello stesso ed al momento le intersezioni fra i due medium sono state piuttosto limitate ma è stato evidenziato come la natura sperimentale alla base della produzione, ha bisogno di tempi non così ristretti per iniziare a mostrarsi in tutta la sua potenzialità. In merito ai giudizi di critica e pubblico, sia per il videogame che per il telefilm viene messo in risalto la qualità ondivaga di Defiance con alcuni elementi degni di essere considerati eccellenti ma anche di alcuni limiti evidenti. Di certo, gli appassionati di fantascienza, in particolar modo i videogiocatori, dovrebbe seguire con interesse la sua evoluzione visto che al momento si tratta di qualcosa di unico e le cui prospettive sono ancora apertissime.