Ne Il Gioco di Ender, il protagonista Ender Wiggin viene assegnato all’orda della Salamandra, uno dei tanti eserciti che viene addestrato presso la Scuola di Guerra. Ieri i quattro siti realizzati dai fan della serie, creata da Orson Scott Card, Ender News, Ender Wiggin, Ender’s Game Fansite ed Ender’s Ansible, hanno pubblicato in esclusiva l’insigna di quattro eserciti, ecco gli stemmi che si trovano sul braccio delle tute di volo di ogni soldato.
L’orda della Salamandra
Grazie alle sue capacità Ender viene promosso dal corso base e assegnato all’orda delle Salamandre, sotto il comando di Bonzo Madrid. Qui apprenderà i fondamentali per le battaglie a gravità zero e imparerà a sparare.
L’orda dei Topi
Bonzo trasferisce Ender nel branco di Dink Meeker che fa parte dell’orda dei Topi, guidata da Rose the Nose. Successivamente Ender verrà trasferito nell’orda della Fenice, dove diventa capo branco sotto il comando di Petra Arkanian.
L’orda dell’Aspide
Quest’orda viene menzionata brevemente assieme ad altre orde, nel quinto capitolo del romanzo.
L’orda del Drago
In precedenza l’orda del Drago era stata sciolta perché aveva perso la sua reputazione. Dopo i successi ottenuti con l’orda della Fenice, Ender viene promosso al comando di quest’orda, dove dovrà addestrare delle reclute inesperte.
Oggi è stata pubblicata una nuova immagine ufficiale del film, in cui vediamo Petra Arkanian (Hailee Steinfeld) e Ender Wiggin (Asa Butterfield), durante la pausa pranzo alla Scuola di Guerra. Dietro di loro possiamo riconoscere Dink Meeker (Khylin Rhambo, a destra dietro Asa) e Bonzo Madrid (Moises Arias, a sinistra dietro Hailee).
Il film verrà presentato molto probabilmente dalla Summit durante il prossimo Comic-Con di San Diego, ma la partecipazione dell’autore potrebbe provocare qualche problema allo studio, visto il recente vespaio che si è creato attorno alle ultime dichiarazioni di Card, da sempre contro i matrimoni gay. Secondo alcune fonti di THR, la produzione si sta già distanziando dall’autore, e secondo un esecutivo del film, il piano sarà di tenere Card il più lontano possibile dalla luce dei riflettori.
Un problema con il GLAAD (Gay & Lesbian Alliance Against Defamation) aveva coinvolto pochi mesi fa il regista James Gunn, per un post di due anni fa pubblicato sul suo blog, contenente dichiarazioni omofobiche, che aveva riottenuto visibilità quando è stato assunto per dirigere il film The Guardians of the Galaxy. Gunn è stato costretto a cancellare il post e a mandare una lettura di scuse al GLAAD. Ma con Card una strategia di questo genere non sarà fattibile, viste le molte dichiarazioni che ha espresso in questi anni e il suo ruolo come produttore del film.
Speriamo che polemiche come queste rimangano il più possibile lontane dalle sale cinematografiche.
Ecco la sinossi ufficiale:
In un prossimo futuro, una ostile razza aliena, che va sotto il nome degli Scorpioni, ha attaccato la Terra. Se non fosse stato per le gesta eroiche del Comandante della Flotta Internazionale, Mazer Reckham (Ben Kingsley), tutto sarebbe andato perduto. In preparazione per il prossimo attacco, lo stimato Colonnello Graff (Harrison Ford) e l’Esercito Internazionale stanno addestrando solo i più promettenti giovani al fine trovare il futuro Mazer. Ender Wiggin (Asa Butterfield) è un ragazzino timido ma che cela una grande intelligenza strategica e che viene estratto dalla sua scuola e arruolato nella elite.Arrivato alla Scuola di Guerra, Ender si destreggia facilmente nelle più difficili simulazioni di battaglia, facendosi notare e guadagnando il rispetto dei suoi compagni. Ender viene presto consacrato da Graff come la prossima grande speranza dell’esercito e inviato alla Scuola di Comando. Là verrà addestrato dallo stesso Mazer Racham per guidare l’esercito in un’epica battaglia che determinerà il futuro della Terra e salverà la razza umana.
Il Gioco di Ender farà il suo ingresso nelle sale americane il 1° novembre 2013; in Italia non c’è ancora una data di uscita ufficiale.
Fonti THR, Ender News, Ender Wiggin, Ender’s Game Fansite, Ender’s Ansible