Gli storyboards sono un ottimo strumento durante la pre-produzione di una pellicola, perché servono a dare un’idea su come verrà girata la scena di un film e su quali angolazioni verranno usate durante le riprese. Durante la lavorazione di Psyco, il geniale Saul Bass ha realizzato i titoli di testa ed ha avuto l’incarico di realizzare gli storyboard di alcune scene, tra cui quella della doccia. Nel film Hitchcock di Sacha Gervasi, che narra la realizzazione di Psyco, il concept artist Vincent Lucio ha avuto invece il compito di realizzare gli storyboard dell’intero film.
La scena chiave di entrambe le pellicole, è naturalmente quella della doccia, dove viene ucciso il personaggio interpretato da Janet Leigh. Per questa scena, nel film originale, erano state previste 72 posizioni della macchina da presa. In 45 secondi sono state usate 35 inquadrature, che richiesero sette giorni di riprese.
Qui di seguito potete vedere come era stata ideata la scena da Bass:
Mentre qui la ricostruzione della scena, nel film di Gervasi, attraverso gli storyboard animati di Lucio, inframmezzati con del girato del film.
La scena della doccia è molto importante non solo dal punto di vista narrativo, ma anche perché è uno dei migliori esempi di montaggio della storia del cinema: il grande numero di inquadrature, in un periodo di tempo così breve, permette di accrescere il ritmo della sequenza. Ogni inquadratura è funzionale e la sua durata è studiata alla perfezione. Naturalmente, niente di tutto questo sarebbe stato possibile senza la collaborazione del direttore del montaggio di George Tomasini e della musica di Bernard Herrmann.
Qui potete vedere la scena originale, dissezionata dal professor John F. Sase.
Hitchcock uscirà nelle sale italiane il 21 febbraio 2013. Per maggiori informazioni potete consultare le nostre News dal Blog.
Fonti Bleeding Cool,