Compie oggi 50 anni una delle attrici più note, apprezzate ed amate della settima arte. Si tratta di Jodie Foster, nata il 19 novembre 1962 a Los Angeles e già entrata nel mondo dello show biz a soli tre anni: possiamo parlare di 47 anni di carriera! Una vera e propria bambina prodigio, che dalla celebre pubblicità di un abbronzante è riuscita a farsi strada, in particolare lavorando con Martin Scorsese in giovane età, fino ai due Oscar vinti come Miglior Attrice Protagonista a soli tre anni di distanza: nel 1988 per Sotto Accusa e nel 1991 per Il Silenzio degli Innocenti. A gennaio riceverà il Cecil B. de Mille Award, il premio alla carriera assegnato ai Golden Globe.
42 pellicole, 42 grandissime interpretazioni per tutti i generi di cinema e pubblico: dramma, commedia, sci-fi, romantico e thriller. Vogliamo celebrare Jodie Foster e le sue 50 candeline scegliendo le sue sette pellicole più memorabili.
1 – Taxi Driver (1976)
Uno dei capolavori indiscussi di Scorsese con una giovanissima Jodie. Aveva solo 14 anni e il suo ruolo era quello della giovanissima prostituta Iris, coinvolta in alcune scene a dir poco scioccanti per l’epoca, come quella della sparatoria. Il ruolo le valse la sua prima candidatura come Non Protagonista.
2 – Sotto Accusa (1988)
Un altro dramma, un altro ruolo molto intenso e violento per l’attrice. Mai ad Hollywood il tema dello stupro e della violenza sulle donne era stato presentato in modo così esplicito, un vero e proprio atto di accusa. La scena della violenza sul personaggio di Sarah e sul flipper è ancora impressa in molti spettatori (e censurata spesso nei passaggi televisivi)
3 – Il Silenzio degli Innocenti (1991)
Il ruolo che l’ha consacrata a star. Il Silenzio degli Innocenti di Jonathan Demme è una delle pochissime pellicole riuscite a realizzare la magica cinquina agli Oscar: Film, Regia, Sceneggiatura e Attori Protagonisti. Clarice Starling rimane il suo ruolo più memorabile, come alcuni dialoghi con lo psichiatra e cannibale Hannibal Lecter (Anthony Hopkins).
4 – Nell (1994)
In Nell la Foster interpretava una ragazza che era rimasta lontana dalla civiltà ed appreso un linguaggio tutto suo perché aveva imparato a parlare dalla madre, vittima di una paresi facciale. Altra candidatura all’Oscar, altra magnifica interpretazione.
5 – Contact (1997)
Robert Zemeckis dopo il successo di Forrest Gump realizzò una delle sue pellicole più belle e sottovalutate. Contact è un film magnifico, una riflessione profonda sull’uomo, le sue credenze, e la forza delle sue azioni. Il merito è anche di Jodie Foster e del suo ruolo della Dott.ssa Ellie Arroway, un’astronoma che scopre un segnale dallo spazio proveniente da un altro mondo.
6 – Panic Room (2002)
Arrivata in sostituzione di Nicole Kidman, l’attrice fece da mamma a Kristen Stewart in questo thriller claustrofobico diretto da David Fincher. Una pellicola che lascia inchiodati alla poltrona, un ruolo materno che ha portato la Foster a proteggere la protagonista di Twilight anche in occasione dei recenti scandali (qui la sua lettera a cuore aperto).
7 – Carnage (2011)
Roman Polanski ha permesso alla Foster lo scorso anno di tornare a recitare in una commedia, tra le più divertenti degli ultimi anni. Ha diviso la scena equamente con altri fantastici attori, come Christoph Waltz e Kate Winslet, ma il suo apporto è stato fondamentale e ci ha ricordato il suo eclettismo come attrice.
Ritroveremo il prossimo anno Jodie Foster in una delle pellicole più attese dell’estate 2013: si tratta di Elysium, il secondo film di Neill Blomkamp, regista dell’acclamato District 9, e con protagonista Matt Damon. L’attrice sarà la villain!